Anche la Corte dei conti assolve Luciano Vecchi da ogni addebito

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Dopo il Tribunale di Bologna, anche la Corte dei conti assolve l’ex consigliere regionale modenese del Pd Luciano Vecchi da ogni addebito relativo alla vicenda delle spese dei Gruppi consiliari della Regione Emilia-Romagna. Ecco la sua dichiarazione:

“Ho appreso con grande soddisfazione che, al termine di un percorso giudiziario lunghissimo e doloroso, la Corte dei Conti, in sede di appello, ha annullato la sentenza di condanna nei miei confronti e mi ha definitivamente prosciolto da ogni addebito, riconoscendo la correttezza formale e sostanziale dei miei comportamenti.” Così ha dichiarato oggi l’ex consigliere regionale modenese del Partito democratico Luciano Vecchi, all’indomani della sentenza, relativa alle spese dei Gruppi consiliari della Regione Emilia-Romagna, con cui la Corte dei Conti, in appello, ha annullato la sentenza di primo grado ed ha affermato la totale infondatezza degli addebiti a lui rivolti. “Questo verdetto – ha proseguito Vecchi – avviene peraltro poche settimane dopo analoga sentenza del Tribunale di Bologna che, sul piano penale, mi ha assolto da ogni addebito.” “In questo modo si è riconosciuta la mia onestà, il fatto che ho sempre rispettato la Legge e che sono stato coerente, nella mia azione politica ed amministrativa, con quei principi di Disciplina e Onore che devono caratterizzare chi serve, nelle Istituzioni, il pubblico interesse.”