Viabilità, Vaccari “Intervenire sul tratto Nonantola-Modena”

Dai parlamentari

La viabilità che dalla zona di Nonantola convoglia il traffico verso Modena necessita di interventi urgenti, peraltro già previsti dalla Provincia di Modena. Lo conferma il senatore Stefano Vaccari, candidato alla Camera nel collegio uninominale di Cento, che, dopo aver incontrato i sindaci di Nonantola, Ravarino e Bomporto e aver parlato con cittadini e rappresentanti delle imprese del territorio, conferma il proprio personale impegno per sostenere gli adeguamenti necessari a una viabilità oppressa da flussi di traffico che sono addirittura superiori a quelli della Canaletto e della via Emilia. Ecco la sua dichiarazione:

“La SP255 è il collettore primario dell’area a nord-est di Modena e convoglia tutti i volumi di traffico provenienti da Nonantola e dai comuni della Bassa modenese che si trovano lungo il fiume Panaro sul sistema delle tangenziali di Modena. Il tratto terminale della SP255 che si sviluppa fra l’innesto con la SP2 Panaria Bassa e la “tangenziale Rabin” ha caratteristiche ormai non adeguate con ingentissime congestioni di traffico negli orari di punta. Basti pensare che con un volume di 11milioni di veicoli all’anno supera la SS12 Canaletto (7,8 milioni) e la SS9 Via Emilia Est (9,9 milioni). La quotidiana congestione del traffico non crea solo disagio, ma rischia di compromettere la salute di un intero distretto industriale, composto da grandi aziende e centinaia di piccole e medie attività. Durante queste settimane di campagna di ascolto dei territori con i sindaci di Nonantola, Ravarino e Bomporto in particolare, oltre alle imprese e i cittadini, è apparso evidente come il tema delle infrastrutture sia fondamentale per la crescita e lo sviluppo delle nostre comunità e mi è stata posta con forza la richiesta di far fronte al disagio quotidiano che migliaia di cittadini e imprese affrontano per lavorare, per studiare, per vivere, dovendo percorrere questa complicata arteria di collegamento. La Provincia ha in progetto significativi interventi risolutivi che prevedono l’ampliamento a 4 corsie del tratto di Nonantolana tra la Tangenziale e la Panaria e il potenziamento della rotatoria all’innesto con la SP2 con corsie preferenziali per la direttrice Modena-Nonantola. Interventi finanziati grazie ai fondi per le opere di miglioramento della viabilità di adduzione all’Autostrada A22. Personalmente mi farò carico di garantire che queste opere fondamentali e strategiche vengano realizzate in tempi certi e rapidi, impegnandomi fin da ora a mettere a disposizione il mio ruolo e le mie competenze perché tutto questo sia realizzato presto e bene. Chi mi conosce sa quanto mi stia a cuore lo sviluppo delle nostre terre, che ora più che mai passa anche attraverso opere infrastrutturali che devono essere idonee e al passo coi tempi. Qui non si tratta di fare nuove strade, ma di tenere cucito tutto il nostro territorio, le nostre comunità, rendendole in grado di potersi esprimere al meglio”.