Giorno del Ricordo, sabato mostra e libro in Assemblea legislativa

Dalla Regione, slider

Sabato 10 febbraio, in occasione del Giorno del Ricordo, inaugura, a Bologna, la mostra “Profughi nel silenzio” in Assemblea legislativa, che rimarrà in Regione fino al 28 febbraio. Il commento del consigliere regionale modenese del Pd Enrico Campedelli.

La vicenda degli italiani in fuga dalle persecuzioni del regime titino, che dal 1954 al 1970 furono accolti nell’ex campo di concentramento vicino a Carpi, rinominato “Villaggio San Marco”, e la complessa storia del confine orientale saranno protagoniste dell’iniziativa dell’Assemblea Legislativa per il Giorno del Ricordo. Sabato 10 febbraio inaugura infatti la mostra “Profughi nel silenzio” in Assemblea legislativa che rimarrà in Regione fino al 28 febbraio. Prima dell’inaugurazione si terrà un incontro con gli studenti bolognesi del Liceo Copernico nel corso del quale la studiosa Maria Luisa Molinari ripercorrerà la storia di quelle terre e quella del Villaggio San Marco di Fossoli di Carpi. Ai giovani presenti verrà donata una copia del volume curato dalla Molinari intitolato “Villaggio San Marco. Via Remesina 32 Fossoli di Carpi. Storia di un villaggio per profughi giuliani”. Tra i promotori dell’evento, fra cui figurano anche il Comune di Carpi e la Fondazione ex Campo Fossoli, anche il consigliere regionale Enrico Campedelli che rappresenterà l’Assemblea legislativa. «Occorre ricordare il dolore di chi è stato costretto all’esodo da terre abitate da secoli e fare memoria della complessa vicenda del confine orientale – ha sottolineato Campedelli – Tragedie e storie che riguardano il passato, ma che purtroppo si ripetono anche oggi nel mondo. Per questo il Giorno del Ricordo è anche un monito per il presente. Celebreremo quel giorno con una conferenza e una mostra, ma anche con un omaggio agli studenti e a coloro che partecipano, doneremo un libro che racconta proprio quella storia, affinché anche coloro che lo leggeranno saranno in qualche modo testimoni e custodi della memoria di quella storia nel futuro». Al taglio del nastro, previsto sabato prossimo alle ore 13.00, saranno presenti oltre a Campedelli, Simonetta Saliera, presidente dell’Assemblea legislativa, Pierluigi Castagnetti, presidente della Fondazione ex Campo Fossoli, l’attuale primo cittadino del comune di Carpi Alberto Bellelli e Giampaolo Pani, presidente del Comitato Provinciale di Modena dell’Associazione Nazionale Venezia-Giulia e Dalmazia (ANVGD). «Tengo particolarmente a questa iniziativa, in quanto credo che dalla Regione sia doveroso l’impegno nel ripercorrere tutte le pagine della nostra storia e rendere omaggio a chi fu brutalmente assassinato nelle foibe e dovette abbandonare la sua casa e le terre nelle quali viveva da generazioni – conclude il consigliere –. L’obiettivo è di coinvolgere i giovani e farli riflettere, affinché simili barbarie non accadano più, condannando ogni forma di violenza».