Castelfrigo, Fava “E’ tempo di chiedersi come risolvere i problemi”

Segreteria

Il segretario provinciale del Pd Davide Fava commenta la situazione venutasi a creare alla Castelfrigo e invita tutti alla moderazione, al ripristino del buon senso e alla disponibilità a tentare di risolvere i problemi. Ecco la sua dichiarazione:

“La vertenza Castelfrigo sta purtroppo diventando un terreno di scontro tra personalismi, che travalicano la tutela dei lavoratori e dello stesso comparto della lavorazione delle carni. Discriminare lavoratori sulla base della loro appartenenza sindacale come alzare i toni dello scontro oltre i limiti della normale interazione aziendale non può essere giustificato o giustificabile. Quello che rimane sul terreno rischiano di essere i lavoratori e le loro famiglie private della fonte di reddito e la stessa azienda che, indirizzata esclusivamente allo scontro, non riesce più a individuare il normale punto di mediazione. Una situazione di questo tipo, che ha condotto a frizioni tra i sindacati confederali, rischia di mettere in discussione gli interessi stessi dell’intero distretto produttivo che necessita sì di ammodernamento, ma che rimane comunque una eccellenza modenese. Se si vuol trovare una soluzione al problema Castelfrigo, e più in generale al tema delle cooperative spurie del distretto di Castelnuovo Rangone, occorrono, oggi più che mai, moderazione, buon senso e disponibilità a risolvere i problemi. Se così non è, non esiste alcuna sponda politica o tavolo istituzionale che possa garantire la ridefinizione delle regole del gioco e la tutela dell’intero comparto produttivo. E’ tempo dell’assunzione di responsabilità ed è tempo che l’azienda smetta di cercare lo scontro a tutti i costi, fomentando posizioni oltranziste nelle controparti. E’ tempo di chiedersi come risolvere i problemi, non come accentuarli”.