Il Ministero dell’Istruzione ha emanato il decreto che incrementa il valore della borsa di dottorato. Il commento positivo della deputata modenese del Pd Manuela Ghizzoni, componente della Commissione Cultura della Camera, che ha lavorato al conseguimento di questo risultato:

“Un altro risultato concreto, raggiunto nel corso di questa Legislatura, a sostegno della ricerca e di chi fa ricerca. E’ appena uscito il decreto ministeriale che, finalmente, dopo 10 anni, incrementa il valore della borsa di dottorato (che passa da 13.638,47 a 15.343,28 euro annuali) e che coinvolge circa 300 dottorandi nella sola Università di Modena e Reggio Emilia. Se ne era già cominciato a parlare l’estate scorsa con i rappresentanti delle associazioni che raccolgono i dottorandi di ricerca. Con un buon lavoro di squadra, l’Esecutivo si è fatto carico di inserire la misura nella Legge di bilancio, e come parlamentari Pd abbiamo, poi, lavorato per migliorarla in sede di discussione del provvedimento alle Camere. Il merito, quindi, è di chi ha avanzato e sostenuto la proposta, così come di chi ha saputo accoglierla e trasformarla in norma. Un risultato che si va ad aggiungere ad altri importanti provvedimenti adottati in questi ultimi tempi. L’incremento della borsa si accompagna, infatti, alla abolizione delle tasse universitarie per i dottorandi privi di borsa e alla introduzione della Dis-coll per i dottori di ricerca, una misura previdenziale di tutela e che sancisce, finalmente, che la “ricerca è lavoro”! Un trittico che va coronare gli obiettivi raggiunti nella Legislatura che si sta chiudendo a favore del mondo della ricerca e del diritto allo studio universitario, a cominciare dalla “no tax” area per gli studenti provenienti dalle famiglie meno abbienti i cui risultati concreti si stanno vedendo proprio in questo anno accademico”.