Pd Mirandola “Grande impegno a sostegno del Percorso nascita”

Dai Circoli

L’impegno a sostegno del Percorso nascita del distretto sanitario di Mirandola non è mai venuto meno in questi anni: la consigliera comunale e dell’Unione dei Comuni dell’Area Nord Eleonora Costi elenca tutte le azioni che hanno consentito, in questi anni, di implementare il servizio per il bene della comunità e nell’intento di salvaguardare e rilanciare l’ospedale Santa Maria Bianca di Mirandola.

“Nel corso degli ultimi anni sono state messe in campo diverse azioni per promuovere e sostenere il “Percorso nascita” nel distretto di Mirandola” – spiega Eleonora Costi, rammentando l’impegno politico degli ultimi anni da parte del gruppo Pd e dell’Amministrazione comunale per la salvaguardia ed il rilancio dell’ospedale Santa Maria Bianca di Mirandola, “bene comune” di tutta l’Area Nord. Un tema che non ha, o almeno non dovrebbe avere, colore politico quello della “salute pubblica”, quindi importanti sono stati gli investimenti “quali l’avvio dell’utilizzo del protossido di azoto come strategia innovativa per il controllo del dolore in travaglio di parto, la realizzazione di una nuova sala per i corsi di accompagnamento alla nascita, l’acquisizione di un nuovo tavolo operatorio dedicato alla sala parto, l’acquisizione di un nuovo cardiotocografo, indispensabile perché serve per il controllo del benessere fetale, per la valutazione dell’attività contrattile della futura mamma e anche in fase di travaglio per valutare se accelerare il parto o procedere a un cesareo. Per ultimo si è acquisito un nuovo ecografo portatile”. Oltre ad attrezzature e macchinari all’avanguardia, è stata confermata la volontà di “garantire una guardia pediatrico/neonatologa 24 ore su 24 e per una guardia anestesiologica, all’interno della struttura ospedaliera”. “Gli scorsi 8 e 13 novembre, sia il Consiglio dell’Unione che il Consiglio di Mirandola, hanno votato all’unanimità un ordine del giorno, suggerito dal consigliere di opposizione Antonio Platis, che sottolinea l’esigenza, a livello nazionale, di aumentare il numero di posti disponibili per i corsi di specializzazione pediatrica” – continua Eleonora Costi. L’ordine del giorno ha avuto il pregio di incalzare l’AUSL e la Regione Emilia-Romagna ad adottare le azioni necessarie per assicurare i target posti dal Ministero della Sanità e confermare la professionalità del “punto nascita” e il rafforzamento della struttura in tempi brevi. “La guardia non va abbassata e certamente continueremo come Partito democratico a monitorare l’evoluzione del servizio”, conclude Eleonora Costi, invitando tutti a dare il proprio “contributo” anche restando informati tramite il blog creato su Facebook “Nascere a Mirandola”.