La Conferenza delle Democratiche modenesi sottolinea il grande valore della Legge che tutela gli orfani dei crimini domestici appena approvata in via definitiva dal Parlamento. Ecco la sua nota:
“Un provvedimento di civiltà e di umanità che riguarda oltre 2mila bambini e ragazzi che hanno vissuto l’immane tragedia di vedere la propria mamma uccisa dal padre, l’intera famiglia distrutta e la propria serena crescita compromessa dalla sopraffazione di un genitore sull’altro. Fino ad ora, avevamo assistito a ingiustizie che si accavallavano le une sulle altre: come i casi in cui il genitore uxoricida poteva poi godere della pensione di reversibilità della moglie, a discapito dei diritti dei figli. Questo non potrà più accadere. La nuova legge, infatti, assicura una serie di tutele e diritti per gli orfani di crimini domestici: l’assistenza medico-psicologica, borse di studio, e percorsi di avviamento al lavoro, assistenza legale già dalle prime fasi del processo con il gratuito patrocinio. È stato stabilito, inoltre, il sequestro conservativo dei beni delle vittime, per rafforzare la tutela degli orfani rispetto al loro diritto al risarcimento del danno. Annullato infine il godimento dell’eredità e della pensione di reversibilità per i colpevoli di omicidi in famiglia. Il contrasto alla violenza contro le donne è stato un filo che ha legato l’intera Legislatura, dalla approvazione della Convenzione di Istanbul fino ad arrivare all’attuale legge a tutela degli orfani di crimini domestici, passando per il provvedimento contro il femminicidio e la violenza di genere e lo stanziamento di 60 milioni di euro per sostenere i Centri antiviolenza. Nonostante provvedimenti normativi più incisivi, restano tutte le difficoltà per le donne di denunciare le situazioni di sopruso e violenza contro di sé e i figli e di ottenere completa giustizia. Questo sarà uno dei terreni su cui il Pd continuerà a impegnarsi nella prossima Legislatura”.