Ortofrutta, Serri “Servono politiche di sistema e di lungo periodo”

Dalla Regione, slider

La Commissione Economica dell’Assemblea Legislativa regionale ha approvato oggi una risoluzione sul sistema ortofrutticolo sottoscritta dai consiglieri regionali Pd Mirco Bagnari e Luciana Serri.

“Il settore ortofrutticolo rappresenta un punto di forza dell’agricoltura emiliano-romagnola. L’alta qualità delle produzioni, l’elevata professionalità degli agricoltori e dei tecnici, la forte propensione all’innovazione e la diffusione di metodi di coltivazione rispettosi dell’ambiente ci mettono davanti a tante altre regioni italiane. Per valorizzare al meglio questo settore servono forti politiche di sistema e uno sguardo al lungo periodo”. Ad affermarlo, in una risoluzione approvata oggi dalla Commissione Economica, sono i consiglieri regionali PD Mirco Bagnari, primo firmatario, e Luciana Serri. “In un mercato globale come quello attuale – spiegano i consiglieri – la nostra agricoltura deve fare i conti con nuove dinamiche commerciali e con cambiamenti climatici che sono in grado di causare forti squilibri nelle produzioni: fattori che negli ultimi 10 anni hanno causato la perdita di oltre il 21% delle superfici ortofrutticole con una diminuzione di raccolto, nel solo 2016, pari al 10% sul 2015 (anche se con un aumento del 3,8% della produzione lorda vendibile). Per questi motivi, il comparto ortofrutticolo regionale necessita di una profonda riorganizzazione, che gli consenta di competere con altre realtà particolarmente dinamiche, che hanno molto investito nel rinnovamento varietale e nell’allargamento dei calendari di maturazione e che possono contare su situazioni strutturali e socio – economiche più favorevoli”. “Per uscire dall’attuale fase di difficoltà – proseguono Bagnari e Serri nella risoluzione – è necessario un rilevante impegno da parte delle Istituzioni – comunitarie, nazionali e regionali – e dell’intera filiera – per l’avvio di politiche strutturali di medio e lungo termine finalizzate all’incremento della competitività delle imprese agricole, allo sviluppo dell’innovazione, al rafforzamento della coesione della filiera, al miglioramento ed alla promozione della qualità anche con l’obiettivo di conquistare nuovi mercati e fasce di consumatori”. “Con la risoluzione – concludono Bagnari e Serri – chiediamo alla Giunta regionale di sostenere, in tutte le sedi decisionali interregionali e nazionali, l’assoluta necessità di garantire nella fase di negoziazione del bilancio dell’Unione europea e di definizione della nuova Politica agricola comune post 2020, una adeguata disponibilità finanziaria per interventi destinati allo sviluppo della Organizzazione Comune di Mercato dei prodotti ortofrutticoli con l’obiettivo di favorire una maggiore organizzazione della fase agricola e un rafforzamento delle relazioni tra i soggetti dell’intera filiera. Chiediamo inoltre di intervenire presso il Governo per promuovere l’emanazione di norme finalizzate al consolidamento ed all’ampliamento dell’operatività delle Organizzazioni interprofessionali e la trasparenza dei mercati e delle filiere. Chiediamo infine di verificare i risultati delle iniziative attualmente in essere a livello nazionale in materia di promozione ed educazione alimentare che, se correttamente avviate, possono essere in grado di contrastare la riduzione dei consumi di prodotti frutticoli”.