Formigine, Pd “Azioni coordinate per prevenire e contrastare reati”

Dai Circoli

Continua l’azione coordinata dell’Amministrazione comunale di Formigine per prevenire e contrastare reati contro le persone e il patrimonio. Se ne è discusso, giovedì sera, in Consiglio comunale. Il Pd di Formigine sottolinea positivamente il valore del “Progetto sicurezza”.

Si è discusso nel Consiglio comunale di giovedì sera di prevenzione, presidio del territorio e sicurezza. Il territorio di Formigine è molto esteso, per quasi l’80% caratterizzato da aree rurali, con cinque grandi zone residenziali: Formigine capoluogo con i suoi quartieri, le frazioni di Casinalbo, Corlo, Magreta e Colombaro. “In questi anni – sottolinea il capogruppo Pd Paolo Zarzana – si è lavorato ad un progetto integrato che coinvolga l’amministrazione, l’utilizzo delle tecnologie e la partecipazione attiva dei cittadini, per prevenire e contrastare reati contro le persone ed il patrimonio, aumentando il livello di sicurezza e coesione delle nostre comunità”. In primo luogo è stato sottoscritto un accordo tra Prefettura e il Comune di Formigine per un piano di collaborazione tra le Forze di polizia, il Corpo di Polizia Municipale e gli Istituti di Vigilanza privata. Sarà potenziato l’organico della Polizia Municipale attraverso cinque nuove assunzioni in sostituzione di pensionamenti e trasferimenti. Sarà attivata nel corso del 2018 l’installazione di oltre 100 telecamere su tutto il territorio e 11 varchi urbani che, grazie alle nuove tecnologie, saranno in grado di rilevare le targhe dei veicoli in ingresso ed in uscita dalle principali vie di attraversamento di Formigine. Grazie anche alla disponibilità di tanti cittadini oltre al Gruppo dei Volontari della Sicurezza, da anni al fianco della Polizia Municipale, sono stati attivati nel corso del 2017 cinque gruppi di “Controllo di vicinato” che si occupano della sorveglianza di aree specifiche, creando una rete sociale di quartiere per trasmettere senso di appartenenza e combattere l’isolamento. Anche chi non partecipa a queste forme di aggregazione volontaria può comunque sempre segnalare comportamenti sospetti su whatsapp al numero 3281505298 della Polizia Municipale attivato sempre nel corso del 2017 e presentato nei diversi consigli di frazione insieme alle misure minime di prevenzione che ciascuno è tenuto a seguire. Parte del sostegno economico necessario per attivare queste iniziative è venuto dalla Regione Emilia Romagna che ha co-finanziato per 48.000 euro i progetti presentati dal Comune. Un “tavolo sicurezza” interno all’amministrazione, monitorerà ogni 6 mesi i dati e le attività anche al fine di condividere meglio le informazioni”.