Vignola, Gruppo Pd “Si apra tavolo di confronto sulla Pm in città”

Dai Circoli, slider

Lunedì prossimo, 23 ottobre, è in programma il Consiglio comunale che, a meno di inattesi sviluppi, sancirà definitivamente l’uscita di Vignola dal Corpo unico di Polizia municipale dell’Unione Terre di Castelli. Il Gruppo consiliare del Pd di Vignola chiede, con una lettera indirizzata al sindaco Pelloni, di istituire, prima di assumere decisioni definitive, un tavolo di confronto sul servizio di Polizia Municipale nel territorio di Vignola nell’ambito del Corpo unico delle Terre di Castelli. Ecco la nota del Gruppo Pd:

“La posizione critica del Partito democratico rispetto a questa scelta dell’Amministrazione Pelloni è ormai nota: non condividiamo che si disperda in questo modo il patrimonio di professionalità e specializzazioni costruito negli anni dal Corpo unico; non approviamo che la redazione del progetto di organizzazione del servizio in convenzione con Savignano sia stata delegata a quest’ultimo ente; non comprendiamo l’inversione logica che sorregge tutta l’operazione, per cui prima si “esce” e poi si “aggiustano” le cose che ancora non sono state definite; non ci convince la fattibilità tecnica e, soprattutto, la legittimità giuridica di tutto il procedimento. Soprattutto, ci lascia perplessi il fatto che sia il sindaco sia esponenti della sua maggioranza lamentino una mancanza di collaborazione e proposta da parte del Partito democratico, quando appare logico che l’onere di formulare un progetto alternativo all’attuale gestione del servizio ricada su chi ha deciso di andarsene, quindi la Giunta. In ogni caso, vogliamo ribadire come il tema della sicurezza è una nostra priorità e che siamo interessati a lavorare per un avanzamento (e non arretramento) dei servizi erogati dall’Unione Terre di Castelli a favore della comunità vignolese. Per questo motivo ieri abbiamo formalizzato, mediante una lettera già protocollata in Comune, una proposta al sindaco, alla Giunta e al Consiglio comunale: si interrompa il procedimento di revoca della funzione all’Unione Terre di Castelli e si convochi, nei modi e nelle forme più opportune, un tavolo di confronto per iniziare a discutere, da subito, un piano di organizzazione del servizio di polizia municipale sul territorio del Comune di Vignola nell’ambito del Corpo unico dell’Unione Terre di Castelli. Da parte del Gruppo consiliare del Partito democratico c’è, e ci sarà, la massima disponibilità a prendere parte ai lavori del tavolo suddetto, senza pregiudiziali e con spirito costruttivo, nell’ottica di garantire un migliore servizio e un innalzamento dei livelli di sicurezza per tutti i cittadini”.