Ius soli, Vaccari “Digiuno per far uscire la proposta dal vicolo cieco”

Dai parlamentari

Il senatore modenese del Pd Stefano Vaccari è nel gruppo dei parlamentari che, per primi, hanno aderito all’appello lanciato dal senatore Luigi Manconi: attuare uno sciopero della fame a staffetta in modo da sollecitare e sostenere l’approvazione della legge sullo ius soli temperato e lo ius culturae entro la fine della legislatura. Oggi è il giorno del digiuno per Stefano Vaccari, insieme a un gruppo di altri colleghi e aderenti all’iniziativa. Ecco il suo commento:

“Non è mai troppo tardi, recita l’appello del collega Luigi Manconi. Si, non è mai troppo tardi per applicare metodi di lotta politica non violenti come lo sciopero della fame. A staffetta perché così dura di più l’attenzione che viene riservata all’iniziativa e si possono coinvolgere tante più persone. Dopo la mia adesione, nei giorni scorsi, mi son sentito dire: “Sì, ma tu sei parlamentare, è compito tuo approvare le leggi come lo ius soli!” Vero, ma ogni parlamentare conta per uno pur facendo parte di un gruppo e quando ci si accorge che si è finiti in un vicolo cieco su una legge simbolica ed importante come questa, allora si possono scegliere strade diverse per far sapere ai colleghi e all’opinione pubblica che si deve andare oltre le imposizioni ideologiche e strumentali che stanno condizionando non solo i 24 senatori di AP, ma anche altri di altri gruppi parlamentari. Qualcosa si deve pur fare per non doverci rammaricare amaramente della nostra impotenza o ignavia. Questa iniziativa vuole impedire che si richiuda quello spiraglio, pur esilissimo, che pare essersi aperto in queste ore e ottenere l’approvazione di una legge ragionevole e saggia. Per questo, in tanti stanno digiunando e digiuneranno a staffetta per tutto il mese, insieme a parlamentari, docenti, attivisti politici e cittadini. Fino a quando, cioè, il provvedimento non sarà discusso in Aula e approvato con tutta l’urgenza che è, in questo momento più che mai, necessaria. Oggi tocca a me: per questo ne parlo, per sottolineare il valore del provvedimento che, ritengo, dobbiamo assolutamente adottare”.