Ponte Alto, giovedì sera si parla di pensioni con Damiano e Gnecchi

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La sera di giovedì 14 settembre, alla Festa provinciale de l’Unità, si parla di pensioni con i deputati Damiano e Gnecchi (ore 21.00 – Palaconad) e di politiche giovanili con la vice-presidente della Regione Emilia-Romagna Elisabetta Gualmini (ore 21.00 – Sala Europa). Allo spazio Libri, Cristiano Cavina presenta il volume “Fratelli nella notte” (ore 21.00). All’Arena sul lago, dalle ore 21.30, il concerto della banda Rulli Frulli (l’ingresso è gratuito).

La programmazione delle attività alla Festa provinciale de l’Unità di Modena, la sera di giovedì 14 settembre, inizia alle ore 21.00, quando, al Palaconad, si parlerà di “Pensioni, equità ed uguaglianza” con il presidente della Commissione Lavoro della Camera dei deputati Cesare Damiano, la deputata Pd della Commissione Lavoro Maria Luisa Gnecchi, il segretario regionale Cisl-Emilia centrale William Ballotta e Antonella Raspadori della Segreteria regionale Cgil Emilia-Romagna. Coordina il deputato modenese del Pd Davide Baruffi, componente della Commissione Lavoro della Camera. Allo stesso orario, ma alla Sala Europa, si approfondisce, invece, il tema de “Le politiche giovanili”. Intervengono la vice-presidente della Regione Emilia-Romagna Elisabetta Gualmini, il consigliere regionale modenese del Pd Giuseppe Boschini, il sindaco di Campogalliano Paola Guerzoni, il segretario provinciale dei Giovani democratici Alessandro Poggi e Cristina Cavani, direttrice della Fondazione San Filippo Neri. Conduce la giornalista Maria Pia Cavani.
Sempre alle ore 21.00, ma allo Spazio Libri, lo scrittore romagnolo Cristiano Cavina presenta il suo ultimo romanzo “Fratelli nella notte”, edizione Feltrinelli. Mario è un giovane contadino romagnolo, semplice e mite. Non ha sogni né desideri, e accetta con atavica rassegnazione la dura vita di lavoro e fatica che il destino gli ha assegnato. Al compimento dei diciotto anni Mario riceve la cartolina di leva della Repubblica sociale: è il 1944, e per paura delle armi si sottrae all’arruolamento. Si rifugia prima da alcuni lontani parenti, che aiuta nei lavori più pesanti in cambio dell’ospitalità. Ma la sua presenza è un pericolo per tutti, così si unisce alla 36a brigata Garibaldi. Lì, proprio per la sua semplicità e la sua mitezza, viene esentato dalle azioni militari; si occupa dei muli e dei cavalli, con i quali solamente sembra a suo agio, e per questo legame con le bestie e per la comica rapidità delle sue fughe terrorizzate nei boschi all’arrivo dei tedeschi, gli viene dato come nome di battaglia Tarzan. Nonostante i suoi sforzi per nascondersi dalla Storia, però, si ritrova in prima linea e per farcela è costretto a contare solamente su Gianì, suo fratello. Ma Gianì è più vecchio di quindici anni: i due sono quasi estranei, tanto che Mario lo ha sempre temuto e non sa prevedere come risponderà a una richiesta di aiuto. Cristiano Cavina dialoga del suo libro con Marcello Fillibeck.
All’Arena sul lago, dalle ore 21.30, si esibisce la banda dell’Area Nord “Rulli Frulli” (ingresso gratuito). Banda Rulli Frulli è un progetto sperimentale di musica, integrazione e riutilizzo creativo dei materiali di recupero nato da un’idea di Federico Alberghini all’interno della Fondazione Scuola di musica Andreoli di Mirandola, che fa riferimento a tutti i nove Comuni dell’Area nord. Rulli Frulli è un percorso di crescita nei confronti dell’altro, nel rispetto delle diverse capacità. “La banda è la banda”. Non ci sono solisti, non ci sono elementi che spiccano rispetto ad altri, ma si è tutti uguali e ognuno dà il proprio contributo col massimo del proprio impegno. Il numero dei suoi partecipanti è sempre in costante crescita, arrivando oggi a contare ben 70 membri tra bambine, bambini, adolescenti e giovani, abili e diversamente abili. A dirigere questo gruppo eterogeneo è Federico Alberghini (direttore) insieme a tre collaboratori: Marco Golinelli, Sara Setti e Federico Bocchi. Nato come progetto sperimentale, la Banda Rulli Frulli si è definita come realtà capace di superare le differenze facendo musica d’insieme. Il progetto ha il patrocinio della Regione Emilia- Romagna. A seguire, allo Spazio Arci La Buca, musica con dj Mess.
Allo spazio El Baile, dalle ore 21.15, Andrea Barbi presenta “Arci – corsi on stage”. Si esibiscono le scuole di ballo del circuito Arci. A seguire, todos a la pista con lo Staff del Circolo Florida. Alle ore 21.30, allo spazio Hangar3, laboratorio gratuito di lezioni di teatro a cura di Improgramelot. Stesso orario, ma ai Diari di viaggio, Gianni Rossi presenta: Luci e ombre del Sahara, Note sulla Scandinavia, C’era una volta il muro (Berlino), Procida: la processione dei ceri. A seguire, Matteo Manghi presenta: Amore arcobaleno, Bunker, Rete, Oltre le onde di Anakao.
La Festa è anche gioco, sport e divertimento per bambini e ragazzi grazie a Csi, Staff Oplà, Uisp e I Burattini della Commedia. All’Arena sportiva, a cura di Uisp Modena Pattinaggio, è in programma “Pattiniamo insieme: da esibizioni di freestyle al divertimento per tutti”. Per i più grandi, allo Spazio Club Treemme, giochi di società per tutte le età.