Il Parlamento europeo, ieri, in seduta a Strasburgo, ha dato il via libera a un nuovo stanziamento dal Fondo di solidarietà dell’Unione europea in favore delle aree colpite dal sisma del Centro Italia. Il commento soddisfatto dell’europarlamentare modenese del Pd Cécile Kyenge:

“Il voto di ieri al Parlamento europeo dimostra con un’amplissima maggioranza che esiste un’Europa della solidarietà, soprattutto nei momenti del bisogno, quando un territorio è colpito da una grave catastrofe naturale”. Lo ha detto l’europarlamentare Cécile Kyenge dopo il voto avvenuto ieri a Strasburgo, che ha dato il via libera ad un nuovo stanziamento dal Fondo di solidarietà dell’UE (FSUE) in favore delle aree terremotate in Centro Italia. “Sono molto soddisfatta del risultato raggiunto: saranno 1,2 miliardi di euro gli aiuti che l’UE stanzierà per l’Italia e per quei 140 comuni di Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo, colpiti dai terremoti dell’agosto ed ottobre 2016 e del gennaio 2017”.
I fondi del FSUE potranno essere utilizzati per le operazioni di ricostruzione, di emergenza e di bonifica e per la protezione dei monumenti. L’Italia è già il principale beneficiario del Fondo di solidarietà, avendo ricevuto sin dalla sua creazione nel 2002 finanziamenti UE pari a 1,3 miliardi di euro. “Da mesi ci siamo mobilitati perché si accelerassero anche le procedure di accesso al fondo. Grazie al voto di ieri si conferma dunque la vicinanza delle istituzioni in questi momenti dolorosi, vicinanza già sperimentata dal nostro territorio, dopo il terremoto in Emilia, durante la ricostruzione, condotta anche grazie all’importante sostegno del Fondo di solidarietà dell’Unione”.