Guiglia, i consiglieri di “Insieme si cambia” si sono dimessi

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“Abbiamo protocollato questa mattina le dimissioni in blocco da consiglieri comunali in contemporanea con i consiglieri di maggioranza: da quanto sta emergendo relativamente al “caso scuola Roccamalatina” riteniamo che il Consiglio comunale di Guiglia ad oggi risulti di fatto privato del suo ruolo di indirizzo ed ostaggio delle decisioni e delle omissioni di sindaco e Giunta comunale. Un segnale certo forte e dirompente, ma necessario al fine di restituire dignità ai consiglieri che compongono il massimo organismo di rappresentanza del nostro Comune”. Così Iacopo Lagazzi, capogruppo del gruppo consiliare “Insieme si Cambia”, ha annunciato le sue dimissioni e quelle di tutti i consiglieri appartenenti al suo gruppo in concomitanza con una parte dei consiglieri appartenenti al gruppo di maggioranza a sostegno del sindaco Amici. Un gesto che fa seguito alla richiesta di dimissioni rivolta al primo cittadino di Guiglia la scorsa settimana: dimissioni che non si sono palesate. Ecco la nota del Gruppo consiliare “Insieme si cambia”:

“Dobbiamo constare un ruolo sempre più marginalizzato del Consiglio comunale e dei consiglieri che lo compongono rispetto al governo del Comune, alle scelte importanti e fondamentali relative al futuro del nostro territorio. La vicenda riguardante la Scuola di Roccamalatina pensiamo sia la palese dimostrazione di quello che sta accadendo, ovvero un sindaco e una Giunta che – pur conoscendo la situazione di significativa criticità del plesso di Roccamalatina fin dal 2013 – hanno deciso di non informare i consiglieri, sia di minoranza che di maggioranza, come emerge dalle dichiarazioni di queste settimane. Una gestione, quella della sicurezza del plesso di Roccamalatina, che a parere del nostro Gruppo si è dimostrata dilettantistica e volta ad estromettere di fatto i consiglieri comunali. Il sindaco Amici e la Giunta, invece di aprirsi al dialogo e fornire risposte esaustive, nella riunione del 17 agosto a Roccamalatina hanno continuato a sostenere la perfetta conformità del loro operato alla norma, negando persino l’evidenza e – sovente – con un atteggiamento di indifferenza, se non di superiorità e spocchia. Su una vicenda così rilevante per il nostro territorio e per i nostri cittadini l’Amministrazione (sindaco e Giunta) aveva il “dovere” di informare tempestivamente il Consiglio comunale consentendogli di svolgere appieno il proprio ruolo di rappresentanti dei cittadini. Ciò non è avvenuto, in realtà si è agito sganciati da esso e in totale e completa autonomia. Prendiamo atto del ruolo pressoché marginale che la Giunta e il sindaco Amici hanno riservato ai rappresentanti eletti dai cittadini di Guiglia e non riconoscendoci in tale ruolo rassegniamo le dimissioni. Dimissioni logiche e sequenziali per richiamare all’ordine e al rispetto delle istituzioni, Consiglio Comunale in primis. Le nostre dimissioni non sono una strumentalizzazione politica, ma sono determinate da questioni reali che coinvolgono pesantemente i nostri cittadini, queste ragioni, condivise anche da una parte dei consiglieri di maggioranza anch’essi dimissionari, porteranno alle dimissioni di oltre la metà più uno dei membri assegnati al Consiglio Comunale di Guiglia e conseguentemente determinano il suo scioglimento. Questa difficile decisione è stata presa nell’interesse dei nostri concittadini. Guglia in questo momento ha bisogno di trasparenza e sincerità e soprattutto di relazioni sane che consentano la riapertura di un dialogo tra Amministrazione e cittadini oggi affinché i tanti problemi emersi vengano risolti nell’interesse di tutti, nessuno escluso. Questo dialogo oggi non è più possibile vista la scarsa trasparenza dimostrata dall’attuale sindaco e Giunta “