Vigili fuoco, Baruffi e Richetti “Risposte alle carenze di organico”

Dai parlamentari

La Camera ha approvato oggi una risoluzione sulle carenze di organico dei vigili del fuoco sottoscritta, tra gli altri, dai deputati modenesi del Pd Davide Baruffi e Matteo Richetti. “Con la risoluzione – spiegano Baruffi e Richetti – si impegna il Governo a dare piena attuazione alla norma prevista in Legge di Bilancio sul finanziamento delle assunzioni di personale a tempo indeterminato delle Amministrazioni dello Stato e, nell’attesa, a procedere con urgenza al potenziamento dell’organico attingendo dalla graduatoria ancora aperta relativa al bando concorsuale del 2008”.

Ancora un’altra estate di grande lavoro per i vigili del fuoco. L’ultima emergenza in ordine di tempo, quella degli incendi boschivi, ha sottolineato, ancora una volta, la crucialità e la delicatezza del ruolo del Corpo nazionale dei vigili del fuoco che, da troppo tempo ormai, lamenta una cronica carenza di organico. Oggi la Camera dei deputati ha approvato la risoluzione presentata sul tema da un gruppo di parlamentari Pd, tra cui i modenesi Davide Baruffi e Matteo Richetti. “Il sisma, la tragedia a Rigopiano, gli incendi estivi – spiegano i deputati Baruffi e Richetti – non rappresentano che le emergenze più eclatanti nel corso delle quali il ruolo dei vigili del fuoco si è rivelato fondamentale. Su un organico complessivo di 28.343 persone, il Corpo ha una carenza strutturale di ben 3.500 unità. Se aggiungiamo i nuovi compiti ad esso affidati dalla soppressione del Corpo forestale dello Stato, è lampante la necessità di intervenire con urgenza per continuare a garantire la sua funzionalità”. Già con la Legge di Bilancio 2017 è stato destinato uno specifico finanziamento alle assunzioni di personale a tempo indeterminato delle Amministrazioni dello Stato. “Con la risoluzione – continuano Baruffi e Richetti – si impegna il Governo, innanzitutto, ad assicurare che la quota di risorse stanziata sia sufficiente almeno per l’assunzione straordinaria per l’anno 2017 di 569 unità. Nell’attesa dell’espletamento delle procedure, però – concludono i deputati modenesi del Pd – occorre prevedere nel primo provvedimento utile la proroga al 31 dicembre del 2018 della graduatoria del concorso pubblico per 814 vigili del fuoco già previsto dal bando del 2008. Come più volte hanno sollecitato anche i vigili del fuoco modenesi, quella graduatoria ancora aperta può consentire una rapida soluzione almeno per le situazioni ormai indifferibili”.