Ue-Africa, Kyenge “Agiamo sulle cause profonde delle migrazioni”

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L’europarlamentare modenese del Pd Cécile Kyenge è la relatrice del parere che la Commissione Libertà civili, Giustizia e Affari interni presenterà sulla strategia Ue-Africa. Ieri, a Bruxelles, si è tenuta la prima discussione in Commissione Libe.

Si è tenuta ieri, al Parlamento Europeo, a Bruxelles, la prima discussione in Commissione Libertà Civili, Giustizia e Affari Interni (LIBE) sulla Strategia Ue – Africa presentata dalla Commissione europea e dal Servizio europeo di azione esterna dell’UE, all’esame del Parlamento. “È necessario rilanciare un nuovo partenariato tra i due continenti”, ha dichiarato Cécile Kyenge, europarlamentare Pd e relatrice del parere che la Commissione LIBE presenterà alla risoluzione sulla Strategia UE-Africa, all’esame della Commissione Sviluppo del Parlamento europeo. “Dobbiamo rilanciare e ripensare la cooperazione con il continente africano, puntando su uno sviluppo sostenibile e facendo leva anche sulla valorizzazione delle diaspore che oggi si trovano in Europa”, prosegue Kyenge. “Sarà questo uno degli obiettivi centrali che seguirò nel lavoro che porterò avanti come relatrice del parere che la mia Commissione presenterà sulla strategia”. “Un rinnovato partenariato potrà far guadagnare entrambi i continenti grazie al rafforzamento delle relazioni multilaterali, dei legami politici ed economici” sottolinea la parlamentare europea. “Intensificare la cooperazione con i paesi di origine e di transito, significa anche agire sulle cause profonde delle migrazioni”.
“È urgente poi colmare il vuoto politico lasciato in molti Paesi africani negli ultimi due decenni – conclude – durante i quali la Cina, gli Stati Uniti, i paesi del Golfo Arabo e il Brasile hanno investito, tessendo con il tempo relazioni di ‘amicizia’ con la propria leadership politica ed economica. Anche l’UE può e deve essere protagonista in Africa per creare un mutuo scambio che possa portare reciproco benessere”.