Vignola, Fava “Su Ospedale ha deciso il Ctss, non un funzionario”

Dai Circoli

Il coordinatore del Pd di Vignola Davide Fava interviene sulle polemiche innescatesi dopo l’approvazione da parte della Conferenza territoriale sociale e sanitaria del nuovo piano di razionalizzazione della rete ospedaliera a sud della provincia, con la conferma del ruolo centrale dell’ospedale di Vignola. Ecco il suo commento:

“E’ vero che siamo in campagna elettorale, ma la normale dialettica politica non può lasciare spazio alla sciatteria istituzionale. Quanto ha annunciato il presidente della Provincia Gian Carlo Muzzarelli, nella serata di martedì scorso, a Vignola, insieme alla nostra candidata sindaco Paola Covili, non è la decisione assunta da un funzionario o dai piani alti di un partito. Il Piano di razionalizzazione della rete ospedaliera provinciale, che prevede un ruolo centrale per l’ospedale di Vignola, è un atto ufficiale della Conferenza territoriale sociale e sanitaria e Gian Carlo Muzzarelli ne è il co-presidente. Il piano è il risultato complessivo di un lungo percorso di confronto istituzionale a cui anche l’ex sindaco di Vignola era stato invitato, per il ruolo ricoperto, a partecipare. Era quella la sede in cui avrebbe dovuto impegnarsi per far valere le ragioni di Vignola invece di raccogliere firme contro una, peraltro inesistente, chiusura dell’ospedale come se fosse stato all’opposizione di se stesso. Tra l’altro, in questo modo, trascurando anche di lavorare sull’altra grande opportunità sanitaria e sociale per il nostro territorio, la Casa della salute, che costituirà un’ulteriore garanzia di servizi per la cittadinanza non solo di Vignola, ma di tutto il territorio a noi circostante. Vignola deve tornare a essere centrale e con Paola Covili sindaco lo sarà”.