Vignola, la candidata Paola Covili incontra i cittadini nei quartieri

Dai Circoli

Prende avvio, mercoledì 24 maggio, il ciclo di incontri nei quartieri cittadini organizzati dalla candidata sindaco di Vignola Paola Covili e dalle liste che la sostengono alle amministrative di domenica 11 giugno, quella del Partito democratico e la lista civica “SiAmo Vignola”. Si tratta di cinque appuntamenti tutti programmati nel tardo pomeriggio, dalle ore 18.00, e tutti nelle aree verdi dei singoli quartieri in modo da consentire un incontro informale e facilitare il dialogo e il confronto. Mercoledì 24 maggio Paola Covili sarà a Pratomaggiore, venerdì 26 maggio a Brodano (nei pressi della casetta degli Alpini), sabato 27 maggio alla Vescovada (al parco di via Ragazzi del 99), giovedì 1° giugno nella zona Tunnel e, infine, domenica 4 giugno a Campiglio (al parco dei nuovi nati). Ecco il commento della candidata sindaco Paola Covili e del coordinatore del Pd di Vignola Davide Fava:

 

Paola Covili “Quando ho deciso di candidarmi alla carica di sindaco, ho pensato che, per poter amministrare Vignola nei prossimi cinque anni, sarebbe stato indispensabile mettermi in ascolto dei cittadini, per capire i loro problemi, le loro richieste, le loro necessità. Ma sono anche convinta che sia necessario andare nei luoghi dove le persone vivono, per toccare con mano la realtà quotidiana delle piccole e grandi questioni con cui hanno a che fare ogni giorno. Per questo ho deciso di dedicare una parte importante della mia campagna elettorale all’incontro con gli abitanti dei quartieri. Saranno cinque incontri all’aperto, nelle varie zone di Vignola: mi immagino qualcosa di semplice, una chiacchierata tra persone che vivono nella stessa città e che desiderano fare qualcosa per migliorarla. Parlerò delle idee che ho in mente per Vignola, mi confronterò sui temi del programma, ma soprattutto ascolterò suggerimenti, proposte e anche critiche”.

Davide Fava “È indispensabile che la politica torni a confrontarsi con i problemi reali dei cittadini, e che lo faccia “scendendo in campo”, sporcandosi le mani, consumando le suole delle scarpe per andare a parlare con le persone, capire le difficoltà, le richieste, le esigenze di chi vive in una determinata zona, una determinata via, un determinato quartiere. Le soluzioni non possono essere calate solo dall’alto, ma hanno bisogno di essere progettate e condivise con i cittadini per poter risultare efficaci. Per questo abbiamo programmato una serie di incontri nei quartieri, per guardare negli occhi le persone, provare a raccontargli il nostro programma e mettere a punto con loro il cambiamento che abbiamo in mente per Vignola. Siamo convinti che il dialogo e la partecipazione debbano essere un’abitudine di tutto l’anno, non una pratica elettorale: troppo facile proporre referendum in campagna elettorale e tirare dritto quando si è seduti sulla poltrona del sindaco”.