Regione, Campedelli relatore del Piano dell’aria presentato oggi

Dalla Regione

Presentato oggi nell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna il Piano dell’aria PAIR2020, provvedimento di cui il consigliere regionale modenese del Pd Enrico Campedelli è relatore. “In primo luogo la salute dei cittadini – dice Campedelli – Un piano che da un lato guarda alla vivibilità delle nostre città e dall’altro alla necessità di non far perdere competitività al nostro sistema Regione”

 

E’ stato presentato oggi in Assemblea legislativa il Piano dell’aria che punta a ridurre la quantità di polveri sottili nell’aria e l’inquinamento. Sono trecento i milioni di euro di investimenti previsti per 94 azioni, divise in otto categorie diverse a seconda degli ambiti di intervento (11 per le città, 23 sui trasporti, 30 per l’energia, 8 per le attività produttive, 11 per l’agricoltura, 2 per acquisti verdi, 5 per monitoraggio e 4 per informazione). “Si tratta di un percorso che abbiamo fatto confrontandoci con i Comuni, con le associazioni ambientali e di categoria e, sul fronte politico, in Commissione e oggi in Aula. Il Piano ha quale orizzonte temporale strategico di riferimento il 2020 – sottolinea il relatore, il consigliere regionale modenese del Pd Enrico Campedelli – La parola chiave del PAIR 2020 è stata “integrazione”, nella convinzione che per rientrare negli standard di qualità dell’aria sia necessario agire su tutti i settori che contribuiscono all’inquinamento atmosferico, oltre che al cambiamento climatico, e si debbano sviluppare politiche e misure coordinate ai vari livelli di governo (locale, regionale, nazionale) e di bacino padano”. “In primo piano abbiamo posto la salute dei cittadini, ma senza far perdere competitività al nostro sistema Regione” continua Campedelli. Il consigliere regionale è anche primo firmatario di un ordine del giorno (firmato da consiglieri del Pd, Si, Mdp e Fd’I) che guarda al futuro del Piano, chiedendo di proseguire il confronto fra i vari soggetti istituzionali responsabili dell’attuazione delle misure del piano e del loro monitoraggio e di attivare il coordinamento permanente con le associazioni di categoria per una adeguata attuazione delle azioni. La sfida è complessa e va perseguita insieme a un’efficace azione di informazione e sensibilizzazione della popolazione regionale sui temi della qualità dell’aria e dell’inquinamento atmosferico – ha spiegato Campedelli  – nonché sugli effetti sanitari dello stesso e sulle misure settoriali previste nel PAIR2020, sviluppando a tal fine anche specifici progetti di educazione ambientale nelle scuole”.