Il segretario provinciale del Pd Lucia Bursi sull’importante anniversario, che si celebra domani, in occasione dei 60 anni dalla firma dei Trattati di Roma da cui nacque la Comunità economica europea:

“La prospettiva europea e l’aspirazione a una maggiore coesione tra le comunità rappresentano valori fondanti del Partito democratico. Il 60esimo anniversario della firma dei Trattati di Roma, che si ricorda domani, è occasione per ribadire, proprio nel momento in cui il sogno europeo è più bersagliato e criticato, che oggi, dopo tanti anni da quel lontano 25 marzo 1957, occorre ancora “più Europa”. L’Europa unita ha garantito un lungo periodo di pace e stabilità democratica: un risultato impensabile nella prima metà del ‘900, realtà, invece, nella seconda parte del secolo. Ora che i focolai di diversi conflitti regionali sono ai nostri confini, ora che il terrorismo prova a scardinare il nostro modo di vivere e di pensare, la risposta può essere una sola: una più rafforzata collaborazione in tema di polizie, ma soprattutto di intelligence, il consolidamento della dimensione sociale europea e della tutela dell’ambiente (soprattutto ora che oltre Atlantico su questo tema si compiono passi indietro), il potenziamento della crescita. Non parliamo solo dei limiti, che pure permangono, della costruzione europea. Alziamo lo sguardo e consideriamo la cultura europea per quello che rappresenta, e deve continuare a rappresentare: il luogo dello scambio e della crescita comune. I 60 anni dai Trattati di Roma siano occasione per una ripartenza, magari anche ragionando di aggiustamenti nelle velocità tra Stati, un nuovo slancio verso quel sogno europeo che i nostri padri hanno lavorato per costruire e che noi dobbiamo preservare per consegnarlo ai nostri figli che europei sono già nei fatti”.