Il Gruppo consiliare del Pd della città di Modena commenta con soddisfazione l’adozione da parte del sindaco Muzzarelli di una ordinanza che limita le ore giornaliere di accensione delle slot machine, dei videopoker e di tutte le altre “macchinette” che prevedono vincite in denaro. Ecco la nota del Gruppo Pd:

“E’ un buon provvedimento, che tutela i più fragili, in linea con l’ordine del giorno discusso e approvato all’unanimità dal Consiglio comunale, quasi due anni fa, che chiedeva di disincentivare l’uso delle famigerate “macchinette”. La decisione dell’Amministrazione cittadina di limitarne il funzionamento per non più di otto ore al giorno, in fasce orarie prestabilite, va in questa direzione. Il tema delle ludopatie, delle dipendenze patologiche dal gioco è particolarmente sentito dal Gruppo consiliare del Partito democratico che, a più riprese, ha denunciato la crescita costante di un fenomeno che è arrivato a interessare tutte le fasce sociali e d’età, giovanissimi compresi, con conseguenze devastanti per la tenuta delle famiglie. L’anno scorso, ad esempio, in occasione dell’approvazione del cambio di destinazione d’uso di due autorimesse, grazie a un emendamento del consigliere Pd Fabio Poggi, il Consiglio decise che, in quegli stabili, non potessero comunque essere installate sale giochi o scommesse, né come attività principale né all’interno di un’altra attività commerciale. Occorre continuare su questa strada, lavorando sulla prevenzione e la giusta informazione, per provare ad arginare un fenomeno, quello del gioco d’azzardo patologico, potenzialmente esplosivo. Tra l’altro, l’ordinanza del sindaco è uno dei pochi strumenti a disposizione degli Enti locali per intervenire su questo tema. L’auspicio è che la legge, ora in discussione in Parlamento, unica in grado di riordinare il quadro generale nazionale, possa essere approvata in tempi rapidi”.