Femminicidi, Pini “Il Parlamento a tutela degli orfani”

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La deputata modenese del Pd Giuditta Pini, componente della Commissione Affari sociali, è la relatrice in Commissione del provvedimento a tutela degli orfani in seguito a delitto di femminicidio. Ecco la sua dichiarazione sul provvedimento che è arrivato alla discussione della Camera:

“E’ finalmente è arrivato alla discussione della Camera dei Deputati un testo che cerca di porre rimedio ad un vulnus: fino ad oggi infatti gli orfani per delitto da femminicidio erano esclusi da qualsivoglia tutela o disposizione legislativa in loro favore. La norma è molto complessa e va ad aggiornare una serie di aggravanti e specifiche a norme già in vigore. I recenti casi di cronaca hanno mostrato che spesso, al dramma della violenza e della perdita del genitore, per i figli si aggiungono innumerevoli difficoltà di ordine pratico ed economico, che la proposta di legge intende attenuare, intervenendo sulla procedura penale – per ridurre gli oneri che incombono sulla parte civile e per accelerare i tempi del risarcimento dei danni – sulla normativa sul patrocinio facendo in modo che le spese legali siano a carico dello Stato, per ammettere sempre al beneficio i figli della vittima e sull’istituto dell’indegnità a succedere, e per evitare che nonostante il grave crimine commesso, il genitore colpevole possa concorrere all’eredità della sua vittima, a scapito dei figli. Gli orfani di crimini violenti in ambito familiare avranno anche diritto ad assistenza sanitaria e psicologica gratuita. Ricordo anche che il provvedimento inserisce la possibilità dell’ergastolo per gli omicidi anche di conviventi o ex conviventi e inserisce per la prima volta il caso specifico delle relazioni stabili anche senza che ci sia matrimonio o convivenza. Questo in particolare è un dato molto importante perché nel nostro Paese, dove il numero delle vittime di violenza domestica e femminicidio continua ad aumentare spesso sono escluse le coppie non conviventi o sposate.”