Venerdì 17 febbraio, alle ore 19.30, alla presenza del segretario regionale del Pd Paolo Calvano, prende avvio, nell’area di Ponte Alto, la tradizionale Festa di primavera organizzata dai Circoli Pd e dai Giovani democratici della città di Modena. La Festa sarà in funzione il sabato e il venerdì sera e la domenica a pranzo fino al 19 marzo, con aperture straordinarie previste per l’8 marzo, Festa della donna, e il 9 marzo, con la cena di solidarietà a favore delle popolazioni colpite dal sisma del Centro Italia. Tanti gli argomenti e gli ospiti politici previsti nel corso della Festa, dallo scrittore Valerio Massimo Manfredi all’assessore regionale Emma Petitti, dal sindaco di Modena Muzzarelli insieme agli assessori della sua Giunta alla parlamentare Manuela Ghizzoni.

Torna a Ponte Alto, da venerdì 17 febbraio a domenica 19 marzo, la Festa di primavera del Partito democratico, organizzata dai Circoli Pd e dai Giovani democratici della città di Modena. La Festa sarà in funzione il venerdì sera, il sabato sera e la domenica a pranzo con due giornate di apertura straordinarie, mercoledì 8 marzo, Festa della donna, e giovedì 9 marzo, serata a favore delle popolazioni colpite dal sisma nel Centro Italia. In programma iniziative politiche, mostre, buon cibo e buona musica. “Ancora una volta – spiega il segretario cittadino del Pd Andrea Bortolamasi – grazie alla passione e all’impegno dei volontari dei Circoli Pd e dei Giovani democratici della città di Modena siamo in grado di dare appuntamento, nei fine settimana, per un mese di appuntamenti politici e conviviali”. Ad inaugurare la Festa, venerdì 17 febbraio, alle ore 19.30 saranno il segretario regionale Pd Paolo Calvano, il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli e il segretario cittadino Andrea Bortolamasi. Venerdì 24 febbraio si parlerà di scuola con la parlamentare Manuela Ghizzoni, componente della Commissione Istruzione della Camera, la responsabile scuola nella Segreteria regionale del Pd Francesca Marchetti, l’assessore all’Istruzione del Comune di Modena Gianpietro Cavazza e la responsabile Scuola della Segreteria provinciale del Pd Grazia Baracchi. Sabato 25 febbraio, si affronterà il tema delle start-up create da giovani insieme a Francesco Baruffi di Democenter, all’assessore alle smart-city del Comune di Modena Ludovica Carla Ferrari e rappresentanti di imprese innovative modenesi. Venerdì 3 marzo, la Festa ospita lo scrittore Valerio Massimo Manfredi protagonista di un’iniziativa dal titolo “Teotoburgo e la sfida dell’integrazione europea, dal Limes romano ai muri di oggi”. L’8 marzo, in occasione della Festa della donna, si parlerà di prevenzione e contrasto alla violenza sulle donne con l’assessore regionale Emma Petitti, le consigliere comunali Pd Caterina Liotti e Federica Venturelli e la coordinatrice regionale della Conferenza delle democratiche Lucia Bongarzone. Infine, venerdì 10 marzo “Quattro chiacchiere con il Comune”: sindaco e assessori del Comune di Modena incontrano e dialogano con i giovani modenesi. “Nonostante la progressiva disaffezione alla politica e la diffidenza verso i partiti – aggiunge Alberto Cirelli, responsabile Feste nella Segreteria cittadina del Pd – il Partito democratico è ancora l’unico partito che può contare sulla forza dei propri volontari per organizzare Feste popolari che sono momento di incontro, confronto e anche di convivialità”. “Come Giovani democratici – conferma Grigorij Filippo Calcagno, segretario dei Gd della città – abbiamo dato e daremo il nostro contributo all’organizzazione e alla gestione della Festa. In particolare, abbiamo contribuito alla realizzazione dell’incontro dedicato alle start-up, tema fondamentale in un Paese che ancora sconta una pesante disoccupazione giovanile”. La Festa di Primavera di Ponte Alto ospiterà anche la mostra fotografica dal titolo “Immagini dalle Feste de l’Unità di Modena dal 1946 al 2016” e, nell’ultimo fine settimana (sabato 18 e domenica 19 marzo) la tradizionale mostra-scambio di cicli, moto e auto d’epoca.