«Un bilancio con il segno più: più investimenti, più manutenzione della città, più welfare. Un bilancio che non lascia indietro nessuno.» Dopo l’approvazione del Bilancio previsionale 2017/2018 del Comune di Modena è soddisfatto il segretario cittadino del Pd modenese e consigliere comunale, Andrea Bortolamasi. Ecco la sua dichiarazione:

“In un quadro nazionale di ancora fragile ripresa, Modena spicca per dati positivi: il tasso di disoccupazione, in calo sotto il 7%, l’ export che cresce dell’8,3%, il dato più alto dal 2010, questo per dare parametri misurabili. Ciò nonostante occorre rimanere con i piedi ben saldi a terra e non dimenticare quali sono state le scelte che, negli anni, hanno consentito alla nostra città di raggiungere oggi questi risultati. Diseguaglianze e povertà, ferite provocate da una crisi economica pervicace anche nel tessuto sociale della nostra comunità, richiedono un ulteriore impegno nei confronti delle fasce deboli della popolazione, per non lasciare indietro nessuno. Blocco dei tributi Imu/Tasi, gestione oculata della Tari, innovazioni sulla spesa corrente e sostegno agli investimenti vanno in questa direzione. Anche nel 2017, le tasse e le tariffe rimangono invariate, a partire dall’addizionale Irpef : risultati non scontati, frutto di precise scelte politiche, che devono essere per questo sottolineati. È all’interno di questo solco che, come partito e Gruppo, abbiamo deciso di concentrare la nostra azione: grazie all’emendamento approvato giovedì saranno stanziati ulteriori 250 mila euro al Patto sociale, strumento di sostegno al reddito delle famiglie operativo dallo scorso anno, che integra e supporta gli interventi nazionali (Sia) e regionali (Res) anch’essi rivolti alle situazioni di maggiore disagio. E vanno letti in questa chiave anche gli investimenti stanziati per la manutenzione dello spazio urbano, perché prendersi cura della città significa farne un luogo più vivibile e sicuro. Qualità, innovazione e sostenibilità per combattere le fragilità del nostro territorio, anche attraverso, va ricordato e sottolineato, il costante dialogo e confronto con sindacati, associazioni e Quartieri, tutti attivamente coinvolti. Una manovra di bilancio che si muove dunque nell’alveo delle politiche di centrosinistra, che caratterizzano questa Amministrazione e il suo programma di governo: un campo largo di centrosinistra che, a partire dalla firma del patto per la crescita, ha obiettivi chiari di lotta alla diseguaglianze, risposta a nuovi bisogni e politiche di investimento per creare occupazione.”