Ponte Alto, mercoledì alla Festa l’ex presidente della Camera Violante

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Mercoledì 14 settembre, alla Festa provinciale del Pd di Modena, la riforma costituzionale sarà affrontata dall’ex presidente della Camera dei deputati Luciano Violante. Si parlerà, inoltre, di tutela del risparmio e di stabilità del sistema bancario e di contrasto alla povertà. All’Arena sul lago, dalle ore 21.30, la Bandabardò nel suo “Lo sciopero del sole” (ingresso libero).

La programmazione della Festa provinciale de l’Unità di Modena, mercoledì 14 settembre, inizia alle ore 17.00 quando, al Palaconad, lo storico dirigente sindacale modenese Adelmo Bastoni presenterà la sua autobiografia dal titolo “Le mie radici”. L’iniziativa è a cura dello Spi-Cgil. Interverranno, oltre all’autore, la curatrice della stesura del testo Adriana Barbolini, Patrizia Palmieri, componente della Segreteria dello Spi-Cgil, il segretario generale della Flai-Cgil Marco Bottura e la segretaria generale della Cgil modenese Tania Scacchetti. Alle ore 21.00, al Palaconad, l’ex presidente della Camera dei deputati Luciano Violante parlerà della riforma costituzionale sollecitato dalle domande di quattro segretari di Circolo Pd. Sempre alle ore 21.00, ma alla Sala Europa, si affronterà il tema de “La tutela del risparmio e la stabilità del sistema bancario italiano”. Ne discuteranno l’economista Marco Causi, deputato Pd, e il vice-presidente nazionale di Federconsumatori Sergio Veroli intervistati dal giornalista di Prima pagina Luca Gardinale. Infine, sempre alle ore 21.00, ma allo Spazio Dibattiti, è in programma il dibattito, organizzato dalla Segreteria cittadina del Pd, dal titolo “Sostegno al reddito e contrasto alla povertà: buone pratiche a confronto”. Introduce la responsabile delle Politiche sociali e Cittadinanza attiva della Segreteria provinciale del Pd modenese Rita Varotti. Interverranno il sindaco di Carpi Alberto Bellelli, referente welfare per l’Anci Emilia Romagna, l’assessora al Welfare del Comune di Modena Giuliana Urbelli, il vice-sindaco di Fiorano Marco Biagini, il professor Massimo Baldini, docente di Scienza delle Finanze all’Università di Modena e Reggio Emilia, e la presidente dell’Associazione servizi per il volontariato Emanuela Carta. Coordina Tommaso Fasano, responsabile Welfare nella Segreteria cittadina Pd Modena. Inoltre, allo Spazio Buk Shop, dalle ore 21.30, si terrà la presentazione del libro di Caterina Amodio e Mor Amar “Stronzo nero”, la storia vera di un giovane figlio della buona borghesia di Nouakchott e del lungo viaggio che lo ha condotto dalla capitale della Mauritania fino all’arrivo in Italia. Ne discuteranno lo stesso Mor Amar, socio co-fondatore della cooperativa romana Sophia, e l’insegnante Giulia Venturelli, presidente della Commissione Scuola del Quartiere 3 (Modena).

Per la pagina dello spettacolo, all’Arena sul lago, dalle ore 21.30, si esibirà la Bandabardò. Con i suoi oltre 1.200 concerti e 23 anni di attività la Bandabardò può dirsi a buon diritto una delle live band più vitali in Italia. 17 gli album all’attivo, compreso un primissimo mini cd autoprodotto nel 1994, all’indomani di un lunghissimo tour che l’anno precedente aveva portato la band toscana in giro fra Italia e Francia, suonando nei locali, ma anche semplicemente per strada. Il primo album ufficiale esce nel 1996, vincendo anche il Premio Ciampi come Migliore Opera Prima.
Nel 2004, con “Tre passi avanti”, la Bandabardò resta per quattro settimane nella top ten dei dischi più venduti e nello stesso anno viene pubblicata l’autobiografia della Banda, Vento in faccia (Arcana Ed.), dove il gruppo si racconta a Massimo Cotto, tra vino, ricordi e risate. “Ottavio”, uscito nel 2008, è un concept album strutturato come un dramma teatrale dove in quattordici brani suddivisi in quattro atti si raccontano ‘vita e opere’, avventure, incontri, amori fortunati e non, del giovane antieroe Ottavio, tradizionale maschera dell’innamorato nel teatro di figura. L’album ha ospiti d’eccezione come il cantante spagnolo Tonino Carotone, il pianista Stefano Bollani, il maestro Clemente Ferrari e il violinista Adriano Murania. Entrato al settimo posto nella top ten di vendite al momento dell’uscita, ha ottenuto sia il premio Pimi del Mei che il premio SIAE come miglior album indipendente dell’anno. Insieme a Giobbe Covatta, è fra i promotori di “Sette X uno”, progetto a scopo benefico a favore di “Save the Children”. Il disco, pubblicato il 23 novembre 2010, contiene sei brani inediti cantati da Ascanio Celestini, Giobbe Covatta, Davide Enia, Dario Fo, Enzo Iacchetti e Davide Riondino su musiche scritte e suonate da Bandabardò. Dopo oltre 20 anni, nel 2014 la Bandabardò torna a firmare un contratto discografico con una major e il 10 giugno pubblica l’album di inediti “L’improbabile”. Ad anticipare l’ultima fatica della band, la nuova versione de “Lo sciopero del sole”, la canzone ecologista del 1998 risuonata con strumenti realizzati da materiali di scarto; un progetto in collaborazione con Legambiente, uscito la primavera scorsa, per promuovere e valorizzare la raccolta differenziata e il riciclo dei materiali. E “Lo sciopero del sole” è anche il titolo del tour che sta portando la Bandabardò in giro per l’Italia in questa lunga estate. A seguire, allo Spazio Arci La Buca, La scimmia con i baffi dj Set.

Per gli amanti del ballo, dalle ore 21.00, alla Balera, è di scena l’orchestra di Luca Bergamini, mentre allo Spazio El Baile l’imperativo è “A mover la colita” grazie all’animazione e alle musiche del Florida staff. Alle ore 20.30, allo Spazio Hangar 3, Improgramelot presenta un laboratorio aperto di improvvisazione junior e adulti. Divertimento per tutte le età con i giochi di società allo Spazio Treemme e con lo Spazio Gioco e sport gestito da gestita da Csi, Oplà, Uisp e i Burattini della Commedia dell’Arte. In programma, dalle ore 20,30, all’Arena sportiva, esibizione di ballo e danza a cura delle Società di Uisp Modena Danza. Infine, allo Spazio Diari di viaggio, Gian Carlo Ferrari presenta “Dal nord grande del Cile all’Isola di Pasqua”.