L’europarlamentare modenese del Pd Cécile Kyenge interviene sull’esito fruttuoso del bilaterale Italia-Germania tenutosi a Maranello e sul progetto Casa Italia del governo Renzi, compresa la recente nomina di Vasco Errani a commissario straordinario per la ricostruzione delle zone colpite dal sisma nel Centro Italia. Ecco la sua dichiarazione:

“L’esito fruttuoso dell’incontro Renzi-Merkel nella nostra Maranello è una buona notizia non solo per Italia e Germania, ma tutta l’Unione. La Brexit impone di aprire una fase del tutto nuova: l’Unione Europea deve trovare una rotta chiara e una nuova agenda coerente con le attese dei cittadini europei. Quella uscita dall’incontro di ieri lo è. Penso che fra le prime di queste attese vi sia la sicurezza a tutto tondo dei cittadini che vanno protetti, come la protezione dal rischio sismico e dagli altri disastri naturali, partendo dalla prevenzione. Bene ha fatto il Governo italiano a mettere sul tavolo il progetto Casa Italia per la messa in sicurezza con un piano pluridecennale di tutto il patrimonio edilizio nazionale a rischio sismico, pubblico e privato. La strada è in salita, ma l’Europa non può rimanere sorda, un’intesa sul finanziamento di Casa Italia va trovata, e la sintonia di ieri è importante. A Bruxelles su questa battaglia dobbiamo essere tutti impegnati, al di là di ogni steccato politico e la prossima settimana ne parleremo in seno alla delegazione parlamentare Pd. La ricostruzione delle comunità del centro Italia colpite dal terremoto sarà un banco di prova importante e deve essere esemplare. La nomina odierna di Vasco Errani a commissario per la ricostruzione non è quindi slegata da questo ragionamento. L’Unione Europea ha già dimostrato il suo apprezzamento per la gestione del post terremoto in Emilia e questa è un’ulteriore buona ragione per la nomina di Errani a commissario. Buon lavoro, Vasco”.