Tpl, Bortolamasi e Poggi “Garantire studenti e anziani, e tempi certi”

Modena

Dichiarazione del segretario cittadino del Pd Andrea Bortolamasi e del consigliere comunale Pd Fabio Poggi, presidente della Commissione consiliare Seta, sulla delibera relativa all’adeguamento tariffario del trasporto pubblico locale a Modena-città:

“Una delle nostre priorità, in materia di mobilità cittadina, è l’incentivo al ricorso al mezzo pubblico, che deve però rappresentare una valida alternativa agli spostamenti con il solo mezzo proprio. E’ per questo che puntiamo a presentare un quadro tariffario chiaro, bilanciato ed equo agli utenti e alle famiglie, già prima dell’avvio dell’anno scolastico. Nell’esame ulteriore della delibera in questione abbiamo individuato alcune discrepanze e le abbiamo immediatamente segnalate. Ne condividiamo la filosofia di fondo: una piccola penalizzazione per gli utenti occasionali che ha, però, l’obiettivo di dare non poco agli altri, gli utenti abituali del mezzo pubblico. Abbiamo, però, rilevato delle incongruenze. Non vogliamo stravolgere la delibera, ma non possiamo nasconderci che siamo in presenza di un’approssimazione, soprattutto relativamente all’offerta pensata per l’utenza degli studenti delle medie. Crediamo, quindi, sia necessario un altro passaggio in Commissione e, naturalmente, in Consiglio. Già nella prossima Commissione Seta e nel successivo dibattito in Consiglio, quindi, lavoreremo per approvare una delibera non solo senza più errori ed omissioni, ma con un quadro chiaro in ogni punto, su ogni singola tariffa, e in ogni territorio. Dobbiamo evidenziare il prima (com’è) e il dopo (come sarà), sostenendo ogni cambiamento anche con dati capaci di “pesare” l’impatto delle singole azioni predisposte. Noi pensiamo si debbano garantire, innanzitutto, i cosiddetti “utenti deboli”, studenti e anziani in primis. Quindi, ad esempio, crediamo si debba optare per un abbonamento “light” per gli studenti fino alla terza media (25 euro, tanto per intenderci) piuttosto che per un 50% di sconto per tutti. Infine, la tempistica: lavoriamo affinché la nuova delibera sia portata in Consiglio comunale giovedì prossimo per evitare ulteriori ritardi e garantire la partenza, regolare, degli abbonamenti a settembre. Le famiglie modenesi, alla fine, da una manovra di questo tipo, porteranno a casa un guadagno non trascurabile, così come indubitabili vantaggi ne trarrà l’aria di Modena”.