Fibromialgia, Boschini “Bene la costituzione del Gruppo tecnico”

Dalla Regione

“Con la costituzione del gruppo tecnico di lavoro l’Emilia Romagna si conferma all’avanguardia nella definizione dei percorsi di presa in carico per questo tipo di pazienti”: lo dichiara il consigliere regionale modenese del Pd Giuseppe Boschini che segue da vicino il tema della sindrome fibromialgica, malattia dolorosa e invalidante, e ancora troppo poco conosciuta.

“Un primo passo estremamente importante nel riconoscimento di una malattia particolarmente subdola, un percorso innovativo che vede sedere allo stesso tavolo medici e associazioni di pazienti e la volontà di creare corretti percorsi di presa in carico e assistenza per questo particolare tipo di pazienti. L’Emilia Romagna anche in questo caso sta indicando la strada al resto del Paese”: questa la prima dichiarazione del consigliere regionale modenese del Pd Giuseppe Boschini che così ha commentato la notizia della costituzione del gruppo di lavoro regionale che sarà composto da specialisti delle Aziende sanitarie e dalle associazioni dei pazienti. Il primo compito per tale organismo sarà la realizzazione di uno studio epidemiologico per determinare in dettaglio l’incidenza sul territorio regionale di una malattia così dolorosa e invalidante. Ad oggi, infatti, si stima che possa essere affetto da sindrome fibromialgica tra l’1,5% ed il 2% della popolazione. ”Ad uno sguardo distratto si potrebbe pensare che questi numeri siano molto limitati – prosegue Boschini– ma se si pensa al tipo di patologia e alle problematiche che comporta (dolori muscolo-scheletrici cronici diffusi accompagnati da gravi stati di astenia), è di tutta evidenza come sia assolutamente necessario che da tale indagine discendano le modalità di corretta presa in carico e assistenza per tali pazienti. Sono certo che la scelta dell’Assessore Venturi di aprire il gruppo tecnico alle associazioni dei pazienti porterà a risultati che verranno adottati anche in chiave nazionale. Sono particolarmente contento che questa notizia che proviene dall’Assessorato alle politiche per la Salute segua di poche settimane il lavoro e gli incontri svolti con le Associazioni interessate”.