Kverneland, Gruppo Pd “Scongiurare chiusura, a fianco dei lavoratori”

Modena

Fare di tutto per scongiurare la chiusura dello stabilimento e salvaguardare l’occupazione e l’indotto: è quanto chiedono i consiglieri comunali del Pd Marco Malferrari, Paolo Trande e Andrea Bortolamasi che hanno depositato, oggi, una interrogazione urgente sulla Kverneland, l’azienda di tecnologie per l’agricoltura che ha annunciato, per la fine dell’anno, il trasferimento all’estero della produzione e la messa in mobilità dei 51 dipendenti dello stabilimento modenese.

Non c’erano segnali che potessero mettere in allarme i lavoratori, eppure, sulla base di previsioni negative per l’anno in corso per il settore in Europa, la proprietà ha deciso di chiudere lo stabilimento modenese, licenziare i 51 lavoratori e trasferire la produzione all’estero. La vicenda della Kverneland, l’azienda modenese che produce e distribuisce macchine di alta tecnologia per l’agricoltura, è approdata ora in Consiglio comunale grazie a una interrogazione urgente, depositata oggi dai consiglieri comunali del Pd Marco Malferrari, Paolo Trande e Andrea Bortolamasi. “Il comportamento dell’azienda, ci lascia esterrefatti – spiega Andrea Bortolamasi, consigliere comunale e segretario cittadino del Pd – è per questo che, con urgenza, il consigliere Malferrari e il capogruppo Trande hanno depositato l’interrogazione: chiediamo, con forza – e lo faremo tutte le volte che si dovessero ripetere casi analoghi – che l’Amministrazione apra un confronto con l’azienda per capire i motivi di tale decisione. Il nostro territorio si è sempre contraddistinto per un alto grado di conoscenze e competenze manifatturiere e faremo di tutto, affinché questo rimanga, anche in futuro, un tratto distintivo della nostra città”. L’impresa situata in Strada Ponte Alto Sud si chiamava, nei primi anni ’80, Macchine Agricole Maletti. Ora è di proprietà della giapponese Kubota che ha annunciato, ai primi di luglio, la chiusura dello stabilimento modenese e la messa in mobilità, entro l’anno, di tutti i lavoratori. Una situazione che mette in difficoltà le famiglie dei dipendenti, ma anche i fornitori e le aziende dell’indotto che con la Kverneland hanno rapporti d’affari. I consiglieri comunali Pd, nell’interrogazione, chiedono, quindi, al sindaco Muzzarelli e all’assessore con delega al Lavoro Bosi “Se ritengono possibile un confronto i vertici dell’azienda per cercare di comprendere i motivi di tale decisione, se ne sussistano i presupposti di effettiva inevitabilità della chiusura e se si possano, al contrario, intraprendere azioni in grado di giungere a soluzioni condivise tra le parti che scongiurino la chiusura e salvaguardino l’occupazione”.