Niccolò Morselli, capogruppo di Spilamberto con il centrosinistra, risponde alla polemica sollevata dalla Lega Nord spilambertese dopo la decisione dell’Amministrazione comunale di raddoppiare i fondi per il trasporto scolastico. Di seguito la sua dichiarazione:

“Con le prime variazioni al bilancio 2016 il Consiglio comunale ha approvato un importante provvedimento che permetterà per i prossimi tre anni di raddoppiare i fondi per il trasporto scolastico di elementari e medie, nonché di sostenere per intero il costo degli abbonamenti per i mezzi pubblici degli studenti che frequentano le scuole superiori. Ci rammarica leggere sulla stampa che la Lega Nord di Spilamberto, invece, non solo si oppone a una misura che va a sostegno delle famiglie spilambertesi, ma confonde perfino le leggi di riferimento, mettendo in mostra senza remore la scarsa padronanza che ha dell’argomento. Il fondo da cui deriva il bonus trasporti, infatti, è quello istituito dal Decreto Interministeriale 12 novembre 2010 “Attuazione delle disposizioni previste dall’art. 45 della L. 23 luglio 2009 n. 99, relativo alla istituzione del fondo per la riduzione del prezzo alla pompa dei carburanti nelle regioni interessate dalla estrazione di idrocarburi liquidi e gassosi”. Quello di cui parla la Lega sono le royalties versate direttamente dal soggetto che ha le concessioni di estrazione secondo l’art 20 DL 625/1996 “Attuazione della direttiva 94/22 CEE relativa alle condizioni di rilascio e di esercizio delle autorizzazioni alla prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi”. Entrambi i fondi derivano dallo sfruttamento dei giacimenti, ma sono completamente distinti l’uno dall’altro per quanto riguarda l’impiego e l’entità. Infatti se nel pirmo caso parliamo di tre tranches da 294’000€ l’una, nel secondo, quello delle royalties a cui erroneamente fa riferimento la Lega, si parla di somme dieci volte inferiori che già impieghiamo secondo la normativa per gli investimenti prescritti dalla legge. La scelta di Amministrazione comunale e Consiglio, visti i vincoli imposti dalla legge, è stata quindi quella di incidere il più possibile su una fascia di popolazione spesso trascurata dalle politiche locali: i ragazzi che vanno a scuola. Per noi l’istruzione è un valore e ci è sembrato doveroso dare un aiuto tangibile ai numerosi giovani spilambertesi che studiano e alle loro famiglie che li sostengono economicamente. Sono poi al vaglio anche sconti per altre categorie di utenti che andremo a definire nel prossimo periodo. Infine, sarebbe molto proficuo e utile poter discutere delle proposte della Lega Nord di Spilamberto in Consiglio Comunale. Se nessun consigliere di minoranza fosse disposto a farsi loro portavoce, noi consiglieri di maggioranza ci dichiariamo pronti a un incontro con gli esponenti della Lega Nord di Spilamberto per una discussione che possa andare a beneficio dei cittadini. Altrimenti è solo sterile polemica.”