Sen. Guerra “Una misura unica a sostegno delle famiglie con figli”

Dai parlamentari

Nel corso di una conferenza stampa che ha avuto luogo oggi, a Roma, presso la sede del Senato, la senatrice modenese del Pd Maria Cecilia Guerra, insieme ai colleghi senatori Lepri e Moscardelli e alla deputata Lenzi, ha illustrato la proposta di legge in discussione in Commissione Finanze (firmata da un folto gruppo di senatori Pd, primo firmatario Lepri) per l’introduzione di una misura unica a sostegno dei nuclei familiari impegnati nella cura e nell’educazione dei figli. Ecco il commento della senatrice Maria Cecilia Guerra:

“Con questo disegno di legge proponiamo di superare l’attuale frammentazione delle misure – trasferimenti e detrazioni fiscali – a sostegno dei nuclei familiari impegnati nella cura e nell’educazione dei figli e di costruire una misura unica che sia universale, indirizzata anche alle famiglie più povere e commisurata alla effettiva condizione economica del nucleo. Universale significa che non deve essere riservata a singole categorie di lavoratori, come sono invece attualmente gli assegni familiari. Indirizzata anche alle famiglie più povere, diversamente da quanto avviene oggi per le detrazioni fiscali che non danno aiuto a i nuclei incapienti (non hanno debito di imposta contro cui fare valere la detrazione). Commisurata alla condizione economica dei nuclei familiari, cioè valutata secondo un criterio unico e non, come avviene ora, con criteri differenziati (reddito individuale per le detrazioni, reddito familiare per gli assegni familiari, ISEE per l’assegno alle famiglie con almeno tre figli). Una misura importante, insomma, che potrà aiutare le coppie che vorrebbero avere dei figli, ma che non se lo possono permettere. Una misura che andrà coordinata con il programma di contrasto alla povertà presentato dal Governo in discussione alla Camera, che ha come obiettivo principale le famiglie con minori in povertà assoluta, e con le misure che permettano la conciliazione fra tempi di vita e tempi di lavoro, tema su cui ancora tanto resta da fare”.