Rifiuti, Pd Vignola “Il sindaco la smetta con annunci demagogici”

Dai Circoli

“Smeraldi smetta di fare campagne di delegittimazione e pensi a proposte per il bene della comunità”: il Pd di Vignola interviene sul tema rifiuti dopo le dichiarazioni ai media locali del sindaco Smeraldi che ha annunciato di voler avviare uno studio per poter uscire da Atersir. Ecco la nota del Pd di Vignola:

“Abbiamo letto sulla stampa le dichiarazioni del sindaco Smeraldi riguardo la sua intenzione di uscire da Atersir, l’ente regolatore per la raccolta e per lo smaltimento dei rifiuti. Come primo cittadino di Vignola e come presidente dell’Unione Terre di Castelli Smeraldi dovrebbe sforzarsi di mantenere un ruolo di maggior equilibrio istituzionale, evitando di portare avanti continue campagne di delegittimazione. Ci auguriamo che il sindaco venga a spiegare negli organi competenti il suo progetto, chiarendo da chi verrà realizzato lo studio proposto e quali costi avrà per la comunità questo tipo di operazione che ci sembra, francamente, inutile e macchinosa. In un’ottica di semplificazione amministrativa, infatti, pare un controsenso generare ulteriori sub-ambiti locali, e quindi nuove giungle burocratiche, che non farebbero che complicare l’azione già difficile del Comune di Vignola sul tema rifiuti. Sottolineiamo anche come la Giunta di Vignola non abbia, ad oggi, mai presentato in Consiglio comunale una proposta organica alternativa a quella attuale sul tema rifiuti, rimanendo sempre nell’ambito dell’annuncio. Le poche scelte concrete praticate dal sindaco Smeraldi sul tema rifiuti sembrano andare in ben altre direzioni: in primo luogo un aumento spropositato della Tari del 5,25%, l’aumento più alto nella nostra zona a fronte di Comuni in provincia di Modena che hanno ridotto la tariffa, e in secondo luogo un assai poco soddisfacente servizio di raccolta rifiuti nel villaggio artigianale. Le campagne di delegittimazione da parte di Smeraldi non sono nuove, già l’anno scorso il sindaco di Vignola si era scagliato contro la Polizia Municipale proponendo l’uscita dal Corpo unico dei vigili, cosa poi fortunatamente rientrata data l’infondatezza del suo ragionamento. Non vorremmo dover dare ragione al vicesindaco Pelloni quando afferma sui giornali che il sindaco dovrebbe fare di più il suo dovere di primo cittadino invece di rilasciare solo dichiarazioni alla stampa”.

(fonte fotografia: abruzzo24ore)