Sisma, Campedelli “Indispensabile aumento personale Soprintendenza”

Dalla Regione

A quattro anni dal terremoto del maggio 2012 la ricostruzione ha portato a importanti risultati. Il numero delle famiglie che hanno ancora bisogno di assistenza è drasticamente diminuito, sono in diminuzione i Map e i contributi di sostegno all’affitto e al disagio abitativo. Resta però un grave problema: il ritardo della ricostruzione delle opere pubbliche danneggiate dal sisma che devono essere vagliate dalla Soprintendenza: monumenti, chiese, teatri, municipi, ville e centri storici”. Lo scrivono, in un’interrogazione alla Giunta dell’Emilia-Romagna, diversi consiglieri regionali del Pd fra cui i modenesi Giuseppe Boschini, Luciana Serri, Luca Sabattini ed Enrico Campedelli, primo firmatario del documento. Ecco il suo commento:

“A quattro anni dal terremoto del maggio 2012 la ricostruzione ha portato a importanti risultati. Il numero delle famiglie che hanno ancora bisogno di assistenza è drasticamente diminuito, sono in diminuzione i Map e i contributi di sostegno all’affitto e al disagio abitativo. Resta però un grave problema: il ritardo della ricostruzione delle opere pubbliche danneggiate dal sisma che devono essere vagliate dalla Soprintendenza: monumenti, chiese, teatri, municipi, ville e centri storici. I ritardi sono dovuti alla carenza di personale di questo ente, che in una fase difficile come quella odierna, può contare su un organico inferiore a quello che aveva prima del sisma. A questo si aggiunga che in quattro anni sono stati ben tre i responsabili che si sono avvicendati alla guida della Soprintendenza. Da molti mesi la Regione, i comuni interessati ed i soggetti privati hanno chiesto al Ministero dei Beni Culturali di consentire un aumento del personale della Soprintendenza in una fase straordinaria come questa. Solo così potrebbero essere visionati ed autorizzati i tantissimi progetti che sono ormai bloccati da anni. Con l’interrogazione depositata in Assemblea chiediamo alla Giunta di sollecitare nuovamente il Governo ed il Ministero perché questa situazione venga finalmente risolta”.

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