Pereti danneggiati, Vaccari “Il Governo impegnato per gli aiuti”

Dai parlamentari

Il Governo ha accolto la richiesta, presentata con un ordine del giorno dal senatore modenese del Pd Stefano Vaccari, di derogare alla legislazione in vigore e prevedere aiuti agli imprenditori agricoli della zona di Finale Emilia i cui pereti furono gravemente danneggiati dalla grandinata e dal forte vento del 5 settembre 2015.

C’è l’impegno del Governo a verificare le modalità per garantire aiuti agli imprenditori agricoli della zona di Finale Emilia i cui pereti subirono ingenti danni dalla grandinata e dal forte vento del 5 settembre scorso. “La Commissione Agricoltura e il Governo – conferma il senatore modenese del Pd Stefano Vaccari – hanno accolto l’ordine del giorno che avevo presentato sul tema insieme alla collega ferrarese Maria Teresa Bertuzzi”. L’ordine del giorno in questione chiede al Governo di prevedere, compatibilmente con la normativa europea e nei limiti delle risorse disponibili a legislazione vigente, una deroga al decreto legislativo del 2014 che esclude dalle agevolazioni i danni alle produzioni e alle strutture ammissibili all’assicurazione agevolata. “In realtà – ha spiegato Vaccari nel testo dell’ordine del giorno – Nel 2015 non esistevano compagnie che stipulassero polizze collettive agricole in grado di dare un risarcimento pluriennale sulla mancata produzione, in attesa che la pianta torni in piena efficienza produttiva”. Come si ricorderà, non andò perduto solo il raccolto di pere della stagione, ma, secondo le stime delle associazioni agricole provinciali e dell’allora assessore del Comune di Finale Emilia D’Aiello, per almeno due o tre anni i pereti non saranno in grado di tornare alla produzione consueta a causa dei gravi danni subiti per la grandine. La stima dei danni per il triennio di produzione è pari a 13 milioni di euro. “La risposta odierna del Governo – conclude Vaccari – è importante, una boccata d’ossigeno per gli imprenditori così duramente colpiti”.