Continua il percorso del disegno di legge sulle unioni civili alla Camera: martedì sera la Commissione Giustizia ha finito di esaminare i quasi novecento emendamenti presentati e li ha respinti tutti. Ne dà notizia la deputata modenese del Pd Giuditta Pini, componente della Commissione Giustizia. Ecco il suo commento:

“Martedì sera in Commissione Giustizia, alla Camera dei deputati, abbiamo finito di esaminare e votare tutti gli 889 emendamenti presentati sulle unioni civili. La Commissione li ha respinti tutti, lasciando così il testo immutato rispetto a quello arrivato dal Senato. Ora la parola passa all’Aula di Montecitorio che, se lo approverà senza modifiche, darà il via libera definitivo alla legge. Sono state lunghe sedute che, seppur caratterizzate da un clima abbastanza costruttivo, hanno evidenziato chiaramente le posizioni di chi era ed è contrario a prescindere a qualunque forma di unione e chi crede che il primo passo verso i diritti sia un primo passo fondamentale. Ricordo che siamo l’ultimo Paese in Europa per riconoscimenti di diritti alla comunità lgbt e speriamo che questa approvazione dia stimolo al Senato per approvare finalmente l’aggravante di omofobia e transfobia ferma a Palazzo madama da due anni e mezzo. Intanto manteniamo alta l’attenzione sulle unioni civili e continuiamo il processo irreversibile del riconoscimento dei diritti”.