Il Pd di Formigine plaude con convinzione al lavoro svolto dall’Amministrazione comunale di Formigine per ricordare il 70esimo anniversario del voto alle donne con, in particolare, il Consiglio comunale aperto che ha raccolto sentite e toccanti testimonianze delle protagoniste. Ecco la nota del Pd di Formigine:

Il Consiglio comunale aperto di Formigine, tenutosi in occasione del ricordo del settantesimo anniversario del voto alle donne, è stato un bellissimo momento di partecipazione. “E’ necessario non desistere dall’impegno del passato che ha portato le donne a conquistarsi il diritto di voto e a partecipare attivamente alla vita politica del paese – dichiara Silvia Spallanzani, consigliere Pd eletta nell’ultima tornata elettorale del 2014. In questo senso l’attestato di benemerenza consegnato a tutte le donne appartenenti a diversi partiti e schieramenti che dal dopoguerra ad oggi hanno ricoperto a Formigine ruoli da consigliere o da assessore, è stato un bellissimo segnale per ricordare come esista una politica bella, sana, che vive di idee e concretezza. “Occorre combattere il sentimento di disaffezione alla politica – continua Silvia Spallanzani – perché non si può prescindere dal contributo attivo e partecipato di tutti, e in particolare delle donne, anche per contribuire al raggiungimento di nuovi traguardi e misure di contrasto alle varie forme di discriminazione ancora presenti”. Il Partito democratico di Formigine vuole, infine, ringraziare l’Anpi (Associazione nazionale partigiani italiani), l’Alpi (Associazione liberi partigiani italiani) e l’Istituto storico di Modena per le preziose e personali testimonianze portate perché la storia, raccontata da chi l’ha fatta, e il ricordo delle nostre radici sia utile ad alimentare energie per amministrare bene l’oggi e progettare con lungimiranza il domani. Un ringraziamento particolare, infine, merita Maria Lisa Cinciari Rodano, prima donna ad essere stata eletta vicepresidente della Camera e tra le fondatrici dell’UDI, nostra ospite giovedì sera. Il suo impegno per la Resistenza e la Liberazione e per una attiva partecipazione delle donne alla vita politica del Paese è un faro che illumina il nostro passato e segna il percorso da intraprendere nel nostro futuro.