Sant’Eufemia, Forghieri “Quali azioni si intendono intraprendere?”

Modena

Presentata dal Gruppo del Partito democratico a Modena un’interrogazione urgente sulla recente occupazione dell’ex Caserma di via Sant’Eufemia. Firmatario il consigliere Marco Forghieri. Ecco la sua dichiarazione:

“L’occupazione dell’ex Caserma di via Sant’Eufemia da parte di una quarantina di persone coordinate da un noto collettivo cittadino non può che destare preoccupazione. E bene ha fatto il Comune ad interessarsi immediatamente della vicenda per avere il quadro conoscitivo completo dello stato dell’immobile, dismesso ormai da tempo, e delle persone che lo occupano, soprattutto riguardo alla presenza di eventuali minori. I servizi sociali cittadini hanno inoltre fornito la loro disponibilità ad incontrare le famiglie, pronti a valutare ciascuna specifica situazione. Ciò detto non possiamo che condividere tuttavia la ferma posizione dell’Amministrazione nel condannare un’azione che con evidenza viola le regole e la legalità. Soprattutto considerando i molteplici strumenti che il nostro Comune ha negli anni attivato proprio per dare concreta risposta a questo tipo di fragilità. Quali sono dunque, questo chiediamo nella nostra interrogazione, gli strumenti e le azioni che sono stati o verranno intrapresi riguardo a questa specifica situazione. Nel corso dell’ultima seduta del Consiglio il sindaco Muzzarelli, rispondendo fra l’altro ad un’interrogazione presentata sempre dal Partito democratico, rendeva noto come l’Amministrazione abbia avviato un censimento delle case fatiscenti e abbandonate presenti sul territorio del Comune. Un tema, noi crediamo, strettamente connesso con l’attuale vicenda dell’ex Caserma di via Sant’Eufemia, stabile di proprietà della Cassa dei Depositi e dei Prestiti inclusa in un piano di dismissioni del patrimonio statale avviato negli ultimi anni, sul quale per questa ragione l’Amministrazione comunale non può avere però diretta competenza. Luoghi come l’ex Caserma, vuoti e inutilizzatati ormai da tempo, costituiscono un’evidente zona grigia terreno fertile per fenomeni di microcrimalità, che non fanno che acuire il senso di insicurezza dei cittadini, sui quali dunque è bene, come annunciato appunto dal nostro Comune, porre la massima attenzione.”