Maserati, consiglieri Pd “Mantenere storica realtà industriale”

Dalla Regione

I consiglieri regionali modenesi del Pd Enrico Campedelli, Giuseppe Boschini, Luca Sabattini e Luciana Serri si fanno portavoce in Regione delle preoccupazioni modenesi sul futuro dello stabilimento della Maserati. Per questo hanno presentato una interrogazione per chiedere alla Giunta come si intenda porre nei confronti dei vertici aziendali in modo che venga mantenuta in città la storica realtà industriale modenese.

Il presidente della Regione Bonaccini e l’assessore alle Attività produttive Costi hanno già ribadito la necessità che la Maserati rimanga a Modena e, con questo obiettivo, hanno già chiesto un incontro urgente con i vertici aziendali. Oggi anche i consiglieri regionali modenesi del Pd Enrico Campedelli, Giuseppe Boschini, Luca Sabattini e Luciana Serri si fanno portavoce delle preoccupazioni dei lavoratori e delle istituzioni modenesi sul futuro dello storico stabilimento del Tridente, soprattutto dopo le dichiarazioni di Marchionne che, in occasione di una sua recente visita in città, ha ribadito come la realizzazione di alcuni importanti modelli avvenga già fuori Modena. “Sebbene sia certamente vero – affermano i consiglieri Pd – che le caratteristiche dello stabilimento modenese non consentono di portare altre grandi produzioni a Modena, è altrettanto vero che la sede cittadina può sfruttare in maniera positiva le sinergie legate alla presenza sul territorio del centro di ricerca e sviluppo ed avvantaggiarsi del legame storico del marchio col suo territorio, che significa sapere legare tradizione e innovazione in un connubio tra nuova tecnologia e qualità artigiana”. Com’è noto, lo stallo di mercati strategici per la casa del Tridente, come gli Stati uniti e la Cina, ha avuto come conseguenza un calo delle vendite e, quindi, un calo della produzione. Questo ha comportato il ricorso alla cassa integrazione per 315 dipendenti, ma soprattutto ha innescato preoccupazioni sulla permanenza sul territorio di un marchio che si identifica con la storia stessa della città. “Garantire il futuro dello stabilimento modenese – aggiungono i consiglieri Pd – significa trovare soluzioni che consentano di raggiungere livelli sostenibili attraverso una differenziazione dei prodotti grazie a modalità innovative di produzione”. Quindi anche per avere contezza degli sviluppi della vicenda, i consiglieri Campedelli, Boschini, Sabattini e Serri interrogano la Giunta per sapere “come si intenda porre nei confronti dei vertici aziendali al fine del mantenimento della storica realtà industriale modenese”.