Io vado libera, il Pd aderisce alla manifestazione modenese

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Il Pd provinciale e la Conferenza delle Democratiche modenesi aderiscono alla manifestazione organizzata a Modena per la sera di giovedì 4 febbraio dall’Udi dal titolo “Riprendiamoci la notta e la vita”, in occasione della giornata di mobilitazione contro i fatti di Colonia della sera di Capodanno. Il ritrovo è alle ore 20.30 in Largo Porta Bologna: da lì un corteo raggiungerà Piazza Grande all’insegna dello slogan “Io vado libera”. Ecco la nota del segretario provinciale del Pd Lucia Bursi e della Conferenza delle Democratiche modenesi:

“Anche il Pd modenese aderisce alla mobilitazione nazionale, al fianco di tutte le donne, all’insegna dello slogan “Io vado libera” – conferma il segretario provinciale del Pd Lucia Bursi – Non possiamo e non dobbiamo dimenticare quanto accaduto a Colonia, e in altre città tedesche, la notte di Capodanno: un agguato del branco alle donne, qualsiasi donna, sfrontatamente palpeggiate e violate, “punite” per essere sé stesse, libere di muoversi e di fare. Nonostante le continue violazioni, nonostante gli orribili fatti di cronaca, il diritto di ogni donna a essere e sentirsi libera continua ad essere uno dei fondamenti della nostra democrazia e della civile convivenza. Hanno ragione le organizzatrici della manifestazione modenese: il comportamento maschile violento e molesto è una piaga culturale che travalica le etnie, le religioni, lo status sociale. Dobbiamo ribadire con forza – conclude Lucia Bursi – e difendere con altrettanta convinzione i diritti conquistati dalle donne in tanti anni di lotte e sacrifici. Il diritto all’uguaglianza, costituzionalmente sancito, nei luoghi di lavoro, nella scuola, nella vita sociale e culturale del nostro Paese”.

“Aderiamo convintamente e parteciperemo al corteo “Riprendiamoci la notte e la vita” – si legge nella nota della Conferenza delle democratiche modenesi – di cui apprezziamo i contenuti e l’impostazione. Le violenze di carattere sessuale e di stampo sessista, avvenute a Capodanno a Colonia e in diverse altre città europee, compiute – come emerge dalle denunce ricevute dai locali commissariati – soprattutto da immigrati richiedenti asilo sono, per la loro portata numerica e per la loro diffusione organizzata, un fenomeno, mai accaduto in tempo di pace negli Stati dell’Unione europea, da condannare fermamente, sul quale auspichiamo ulteriori riflessioni e valutazioni anche a livello europeo. Per questo una delegazione della Conferenza regionale delle democratiche sarà a Colonia il 4 febbraio per portare alla sindaca di quella città la nostra solidarietà e sostegno in occasione delle cerimonie che aprono il Carnevale, che tradizionalmente consegna le chiavi della città alle donne. Allo stesso tempo condanniamo fermamente e proseguiamo il nostro impegno politico nel promuovere e sostenere azioni di prevenzione e di contrasto di tutte le forme di violenza maschile sulle donne a cui assistiamo giorno dopo giorno nel nostro Paese e nel mondo. Le cronache di questi ultimi giorni sono peggio di un bollettino di guerra: donne e bambini uccisi da mariti e padri, quasi una qualsiasi notizia di cronaca, a cui noi non ci vogliamo arrendere”.

photo credit: Red Light Street via photopin (license)