E’ stata presentata, mercoledì 27 gennaio, in Parlamento una mozione per attivare una modalità di soluzione dei problemi di ricezione del segnale Rai nei territori montani. Tra i firmatari anche il deputato modenese del Pd Edoardo Patriarca: “A maggior ragione adesso che il canone Rai è stato inserito nella bolletta elettrica – spiega Patriarca – risulta indispensabile garantire il segnale e il servizio in tutti i territori fino ad ora scoperti”. Ecco la dichiarazione di Edoardo Patriarca:
“In alcune aree della nostra montagna il segnale Rai, soprattutto dopo il passaggio al digitale, risulta disturbato o addirittura assente. E’ per questo che ho deciso di presentare, insieme a un gruppo di colleghi, una mozione specifica che impegna il Governo a trovare una soluzione al problema. Com’è noto tra gli obblighi stabiliti dalla legge istitutiva del servizio pubblico radiotelevisivo c’è anche quello di garantire la copertura integrale del segnale e del servizio sul territorio nazionale. La società che ha il compito di gestire gli impianti di diffusione si chiama Rai Way ed è una società per azioni del gruppo Rai, presente capillarmente su tutto il territorio nazionale. Il problema nasce essenzialmente nelle aree montane, anche a seguito dell’introduzione del digitale terrestre. La copertura del segnale, come più volte segnalato dagli utenti, viene meno anche in alcune zone della nostra regione. Alla luce del recente inserimento del canone Rai nella bolletta elettrica, come stabilito dalla Legge di Stabilità 2016, risulta indispensabile garantire il segnale e il servizio. La mozione che abbiamo presentato impegna il Governo ad avviare un monitoraggio su tutto il territorio italiano riguardo ai livelli di effettiva ricezione del segnale televisivo e ad agire affinché Rai Way potenzi le infrastrutture per la trasmissione del segnale tv, in particolare nelle aree montane e più interne del Paese, territori da tutelare anche ampliando l’informazione locale e regionale. Con la mozione si richiede, inoltre, l’attivazione di un tavolo interministeriale per stilare le strategie opportune a risolvere il problema del divario digitale nelle aree montane, alpine e appenniniche”.