Pavullo, Pd “Sel non escluda un serio confronto nel merito”

Dai Circoli

“Il Pd di Pavullo ha sempre lavorato e continua a lavorare per costruire un’alleanza di centrosinistra forte, larga e plurale. Auspichiamo, quindi, che, dopo il 7 febbraio, sia ancora possibile avviare con Sel una discussione seria e libera da posizioni maturate a priori che rischiano di essere percepite, purtroppo, come semplice tatticismo”: il Pd di Pavullo torna sul tema alleanze in vista delle elezioni amministrative di giugno. Ecco la nota del Pd di Pavullo:

“In questi giorni abbiamo appreso dalla stampa locale, contestualmente alla dichiarazione di candidatura di Morena Minelli, della volontà di impegno di Sinistra Ecologia Libertà a sostegno di una lista civica che, sempre a quanto pubblicato, si collocherebbe al di fuori di una coalizione comprendente il Pd, e quindi al di fuori del centrosinistra. Come Partito democratico locale in questi anni ci siamo sempre impegnati, nella prospettiva delle elezioni amministrative, per la costruzione di una coalizione forte, larga e plurale. Un centrosinistra che, muovendo dall’importante lavoro svolto dall’Amministrazione uscente, sapesse farsi carico delle nuove sfide che interessano la nostra comunità. E’ vero che i rapporti politici all’interno della coalizione, nella pratica del governo locale, hanno registrato luci e ombre, ma riteniamo che l’avvio di percorsi differenti avrebbe richiesto quantomeno un più approfondito confronto sul merito delle proposte e dei programmi per Pavullo, confronto ovviamente realizzabile solo al termine del percorso di primarie avviato dal Pd. Questo anche alla luce delle molte e positive esperienze di governo congiunto che interessano realtà come, ad esempio, Modena e Bologna. Nel 2015, come Pd di Pavullo, abbiamo avviato una serie di incontri e di consultazioni con le forze politiche democratiche e progressiste, su base locale come su base provinciale. Dopo il 7 febbraio – data delle primarie Pd per la scelta del candidato sindaco – è nostra intenzione fare il punto con tutti i soggetti interessati alla costruzione di un centrosinistra forte, largo e plurale. Non per paura, sia ben chiaro: siamo forti dei risultati ottenuti e della capacità necessaria per avviare una nuova stagione di buon governo per Pavullo, ma perché crediamo realmente nel valore dell’unità delle forze politiche che si dichiarano progressiste. Auspichiamo, quindi, che, dopo il 7 febbraio, sia ancora possibile avviare con Sel un confronto serio e libero da posizioni maturate a priori che rischiano di essere percepite, purtroppo, come semplice tatticismo”.

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