Svegliati Italia, adesione del Pd cittadino e dei Gd della città

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Il Partito democratico e i Giovani democratici della città di Modena aderiscono alla manifestazione “Svegliati Italia” di sabato prossimo 23 gennaio a sostegno dell’immediata approvazione del disegno di legge della senatrice Pd Cirinnà sulle unioni civili. Ecco le dichiarazioni del segretario cittadino Pd Andrea Bortolamasi e del segretario Gd Federica Di Padova

“Siamo rimasti ormai l’unico Paese in Europa occidentale a non riconoscere le unioni tra persone dello stesso sesso – spiega il segretario cittadino del Pd Andrea Bortolamasi – L’ approvazione del disegno di legge Cirinnà consentirà di introdurre normativamente l’assunzione di doveri e diritti. Per me famiglia è il luogo dove ci si ama e si ha cura l’uno dell’altro ed è un dato di fatto che in questa nostra società di famiglie ne esistono di molti tipi. La norma in questione amplia semplicemente lo spettro dei diritti, nulla toglie a chi già ne gode”

“Come Giovani Democratici – conferma il segretario cittadino dei Gd Federica Di Padova – aderiremo a “Svegliati Italia”, la manifestazione nazionale che si terrà contemporaneamente in ottanta piazze italiane. Saremo presenti, dalle ore 15.00, in piazza Mazzini, a Modena, al flash mob organizzato da Arcigay, Arcilesbica, Agedo, Famiglie Arcobaleno e MIT. Il ddl Cirinnà colma finalmente una lacuna che vede l’Italia fanalino di coda nel riconoscimento dei diritti alle persone LGBTI (lesbiche, gay, bisessuali, trans e intersessuali), alle loro famiglie e ai loro figli. Basta con il balletto dei rinvii a cui abbiamo assistito negli ultimi mesi, non si può derubricare ancora il pieno riconoscimento delle unioni civili tra persone dello stesso sesso. Il ddl Cirinnà – conclude Federica Di Padova – è un riconoscimento minimo che migliaia di cittadini italiani aspettano da anni”.

“Affermiamo ancora una volta con determinazione la necessità di una legge sulle unioni civili – conclude Federica Venturelli, responsabile Diritti della Segreteria cittadina del Pd – come crediamo che il disegno di legge Cirinnà, frutto di un lungo lavoro di sintesi fra le varie proposte depositate, vada difeso e sostenuto in ogni suo punto. Diritti negati per troppo tempo necessitano un riconoscimento legislativo per portare, finalmente, l’Italia nel novero dei Paesi civilizzati europei sul tema dei diritti civili”.