I consiglieri regionali modenesi del Pd Enrico Campedelli, Luca Sabattini e Luciana Serri intervengono su quanto accaduto a Vignola e sollecitano un maggiore coinvolgimento delle comunità degli stranieri. Ecco la loro dichiarazione:

“Vicini ai ragazzi terrorizzati dai bulli, vicini alle loro famiglie che comprensibilmente sono molte spaventate, vicini all’intera comunità di Vignola che si interroga su quanto accaduto. A tutti costoro le istituzioni devono garantire sicurezza e serenità, su questo non c’è dubbio. Ma bisogna anche guardare ai fatti per quello che sono. Bullismo, molto grave per le modalità con cui è stato portato avanti, ma, almeno a quanto conosciamo, non caricato da fanatismo religioso, se non scimmiottato. Mentre la Lega strumentalizza e alza, come sempre, i toni per perseguire scopi propri, sarebbe più opportuno interrogarsi su come intervenire. Maggiore sicurezza, sicuramente, ma anche maggiore dialogo e integrazione. Su questa strada, noi reputiamo fondamentale anche il coinvolgimento delle comunità degli stranieri in Italia. Chiediamo anche a loro di farsi carico di una responsabilizzazione dei propri componenti. Essere accolti dalle nostre comunità significa anche comportarsi da cittadini consapevoli come viene chiesto, indistintamente, a tutti i componenti della comunità stessa. Diritti, doveri e regole: questa è la base su cui la nostra collettività è abituata a misurare la civile convivenza. Tutti noi (noi per primi come rappresentanti delle istituzioni, ma anche tutti gli altri) dobbiamo fare la nostra parte e assumerci le nostre responsabilità. Lo faranno gli autori di questo gesto, lo faccia l’amministrazione di Vignola, lo facciano anche le nuove comunità di immigrati. Inserirsi in un contesto sociale significa non solo trovare lavoro e andare a scuola, ma anche rispettare le norme fondanti dello stare insieme nel rispetto reciproco, soprattutto dei più deboli”.