Bilancio, consiglieri regionali Pd “Manovra per sviluppo e coesione sociale”

Dalla Regione

Convinto sostegno al Bilancio regionale 2016 da parte dei consiglieri modenesi del Pd Luciana Serri, Giuseppe Boschini, Enrico Campedelli e Luca Sabattini: “La manovra che abbiamo approvato oggi è un fondamentale strumento di sviluppo economico e coesione sociale”. Nel Bilancio regionale di previsione nessun aumento dell’imposizione, investimenti per 107 milioni di euro e 45 milioni di nuove risorse frutto di efficientamento e razionalizzazioni.

“Questa sera abbiamo approvato un Bilancio di qualità, capace di sostenere lo sviluppo e di incidere positivamente sulla coesione sociale, la qualità dei servizi e la salvaguardia del territorio. La direzione è quella giusta: in questo atto c’è una forte spinta verso l’innovazione unita ad una solida propensione alla coesione sociale”. In questo modo i consiglieri regionali modenesi Luciana Serri, Giuseppe Boschini, Enrico Campedelli e Luca Sabattini commentano la manovra per il 2016 approvata oggi dall’Assemblea Legislativa. Nel Bilancio regionale di previsione, una manovra complessiva da 12 miliardi di euro, nessun aumento dell’imposizione, investimenti per 107 milioni di euro e 45 milioni di nuove risorse frutto di efficientamento e razionalizzazioni. “Il dato dal quale partire – chiariscono i consiglieri modenesi – è che questa manovra non aumenta le tasse, garantisce corposi investimenti, sostegno al lavoro e alle imprese e un welfare con servizi socio-sanitari di qualità. Molto positive sono l’introduzione del reddito di solidarietà per riduzione della povertà e la compensazione dell’Irap per le Asp e il privato sociale che operano nel settore dei servizi alla persona. Intanto proseguiamo anche nella razionalizzazione della spesa della macchina regionale”. Sul versante dello sviluppo economico il Bilancio 2016 prevede il cofinanziamento ai fondi strutturali europei per moltiplicarne gli effetti (con 52 milioni di euro di risorse regionali), il finanziamento della legge sull’attrattività e l’internazionalizzazione delle imprese, un consistente impegno sulla promo-commercializzazione turistica e 39 milioni di euro per le politiche per l’agricoltura. Una rinnovata attenzione è stata rivolta alla montagna, attraverso un emendamento dei consiglieri regionali che prevede di incrementare fino a 10 milioni di euro il Fondo dedicato alla montagna per sostenere investimenti in viabilità e sviluppo territoriale. “Nel Bilancio – ricordano i consiglieri regionali modenesi – trovano conferma le risorse del fondo regionale per la non autosufficienza per 120 milioni che si aggiungono ai fondi nazionali per un totale complessivo di 460 milioni di euro. Ingenti anche gli investimenti per gli impianti sportivi e quelli in edilizia scolastica, con lo specifico programma presentato nei giorni scorsi che sul territorio modenese prevede 39 interventi. E’ giusto fare notare che anche la dotazione economica su cultura e saperi è stata incrementata perché senza conoscenza non può esserci innovazione. Infine, anche grazie all’emendamento che abbiamo presentato, le risorse regionali destinate alla montagna raggiungono un primato positivo”. Nel documento 2016 c’è poi un rimarchevole investimento contro il dissesto idrogeologico con poco meno di 40 milioni per l’ambiente e la difesa del suolo nel 2016 (120 nel triennio 2016-2018). Continua, inoltre, l’impegno sul fronte della ricostruzione post sisma, attraverso la dotazione di ulteriori 160 milioni di euro previsti in Legge di Stabilità destinati agli edifici pubblici. “C’è in questo documento – concludono i consiglieri modenesi – una marcata sintonia con le peculiarità delle nostra Regione, che ha sempre mirato ad uno sviluppo frutto dell’innovazione e del lavoro sostenuto da elementi generatori di coesione sociale”.