La polizia di Bologna ha concluso un’importante operazione contro la ’Ndrangheta che ha portato, tra l’altro, all’arresto di un pericoloso latitante in Belgio, Sebastiano Signati, il cui nome figurava nell’elenco dei cento ricercati più pericolosi. Il senatore modenese del Pd Stefano Vaccari, componente della Commissione Antimafia, si congratula con tutti coloro che, con il loro lavoro, hanno permesso di conseguire questo brillante risultato:

“Desidero ringraziare tutto il personale della Questura di Bologna e quello delle altre strutture che hanno collaborato a mettere a segno questo ennesimo duro colpo contro la presenza della ‘Ndrangheta in Emilia-Romagna. L’operazione viene portata a termine dopo le analoghe e recenti inchieste che hanno consentito il sequestro di ingenti patrimoni appartenenti alla famiglia di Nicolino Grande Aracri di Brescello. Questa è la strada giusta per eradicare la presenza di questa organizzazione criminale nelle nostre terre. Non ci possiamo però affidare al solo lavoro degli inquirenti e della magistratura: la società emiliano-romagnola tutta deve mettere in essere ogni possibile azione in grado di contribuire a tagliare tutti i legami con chi vuole minare la nostra economia e la nostra comunità”.