Giornata della montagna, Vaccari “Servono misure specifiche”

Dai parlamentari

Il senatore modenese del Pd Stefano Vaccari, componente dell’Intergruppo parlamentare per lo sviluppo della montagna, in occasione della Giornata internazionale della montagna che si celebra oggi in tutto il mondo, ricorda il valore e la specificità degli insediamenti montani e auspica misure normative adeguate.

In tutto il mondo si celebra, oggi, la Giornata internazionale della montagna. I dati diffusi dalla Fao e dalla Mountain partnership registrano la progressiva difficoltà delle popolazioni che vivono le “terre alte”, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo. In particolare, secondo le ultime statistiche, il numero delle persone che soffrono d’insicurezza alimentare nelle zone montane è aumentato del 30% tra il 2000 e il 2012. “Per nostra fortuna la situazione nelle nostre montagne non è così drammatica – conferma il senatore modenese del Pd Stefano Vaccari, componente dell’Intergruppo parlamentare per lo sviluppo della montagna – ma è, comunque, evidente che a situazioni con caratteristiche di specificità occorre dare risposte altrettanto specifiche. Il rischio di abbandono e di continuo spopolamento della nostra montagna è ormai un dato di fatto. Crisi economiche come quella apertasi alla Saeco di Gaggio montano possono fare da detonatore. Occorre, come ha detto oggi anche Enrico Borghi, presidente dell’Intergruppo parlamentare per lo sviluppo della montagna, rafforzare la presenza di servizi di base e una strategia per lo sviluppo socio-economico. Le “terre alte” hanno bisogno di specifici provvedimenti normativi che supportino buone condizioni di vita e opportunità d’impresa che tengano conto delle specificità del territorio. Noi – conclude Vaccari – come Intergruppo parlamentare lavoreremo per dare il nostro contributo. Già nel Collegato Ambientale, di cui sono stato relatore in Senato, si parla di green economy e di comunità verdi, una carta fondamentale che le comunità montane possono spendere a loro vantaggio. Auspichiamo il massimo impegno da parte di tutti i livelli istituzionali su questi temi”.