Pavullo, Facchini “Difendiamo i servizi in modo fermo e responsabile”

Dai Circoli

“La nostra montagna è “parte” naturalmente più “debole” rispetto ad altre realtà della pianura sul tema della tenuta complessiva dei servizi. Il Partito Democratico e il centrosinistra per scelta politica in questi anni hanno operato con impegno e risultati concreti, in modo fermo e senza demagogia, garantendo il mantenimento dell’Ufficio Siae, dell’Ufficio Inps, del Giudice di Pace. Occorre proseguire con questo metodo anche per la salvaguardia del nostro Ospedale”: ecco la dichiarazione del segretario del Circolo Pd di Pavullo Thomas Facchini:

“La nostra montagna è sotto diversi punti di vista strutturalmente più “debole” rispetto ad altre realtà della pianura e questo, soprattutto in tempo di crisi e di razionalizzazioni diffuse, comporta che il tema della tenuta complessiva dei servizi risulti estremamente attuale. In questi anni la scelta politica del centrosinistra è stata quella di affrontare la questione con energia e concretezza: ricordiamo per esempio il mantenimento e la reintroduzione di servizi importanti come l’Ufficio Siae, l’Ufficio Inps, il Giudice di Pace. Anche e soprattutto l’Ospedale di Pavullo è stato oggetto di questo lavoro di tutela e difesa: ne sono prova concreta gli importanti investimenti effettuati sulla struttura, l’acquisto di macchinari, il mantenimento del Punto nascita. L’Ospedale infatti si trova coinvolto in un più ampio processo di riorganizzazione, un passaggio necessario e delicato che crediamo debba vedere da un lato la riduzione degli sprechi, dall’altro il mantenimento dei servizi necessari alla cittadinanza. All’interno di questo contesto il nosocomio di Pavullo rappresenta per noi un servizio fondamentale, non solo per il nostro Comune, ma per tutto il territorio del Frignano. In questi giorni a tener banco è il possibile spostamento di parte del laboratorio analisi presso la struttura di Baggiovara, operazione che da quel che ci risulta non creerà disservizio ai pavullesi e non indebolirà in alcun modo l’Ospedale. Per noi la Politica ha il dovere di coniugare presidio e responsabilità, vigilando in questo caso contro i depotenziamenti ma cercando anche di spiegare e di mettere in campo una visione ampia di quelle che sono le reali necessità del nostro territorio. L’Ospedale di Pavullo ha bisogno, per esempio, di un Pronto soccorso moderno e pienamente efficiente, ha bisogno di attrezzature funzionanti e all’avanguardia, ha bisogno di un punto nascite strutturato, ma coniugabile alla necessità imprescindibile della sicurezza di mamme e bambini. Il possibile spostamento del laboratorio analisi ci ha allertato, soprattutto per quel che concerne le possibili soluzioni riguardanti i lavoratori, ma non ci porta a denunciare un depotenziamento della struttura. Chi impugna questo trasferimento in termini strumentali, allo scopo di costruire consenso politico sulla paura dei pavullesi, lo fa irresponsabilmente. Per noi l’impegno presente e futuro rimane invece quello sempre garantito in passato, misurabile nei risultati, non con le chiacchiere: difendere concretamente l’Ospedale e difendere i servizi per i pavullesi. Senza sacrificare la responsabilità e la verità sull’altare della propaganda politica, magari per una manciata di voti in più”.