Imprese funebri, Vaccari “Necessario regolamentare il settore”

Dai parlamentari

Il disegno di legge di riordino della disciplina delle attività funerarie e cimiteriali, presentato dal senatore modenese del Pd Stefano Vaccari, è ora incardinato nella Commissione Sanità del Senato. Entro la fine dell’anno dovrebbero esaurirsi le audizioni per poter così avviare la discussione generale. “E’ necessario al più presto arrivare a una regolamentazione complessiva del settore – spiega Stefano Vaccari – sia per meglio tutelare gli utenti e le imprese che lavorano secondo le regole che per consentire ai Comuni di fare la necessaria manutenzione dei cimiteri”.

Solo alcuni giorni fa, i titolari di ben 78 imprese di onoranze funebri piemontesi e lombarde sono stati denunciati dalla Guardia di Finanza per aver impiegato lavoratori assunti in maniera irregolare. “E’ solo l’ennesima dimostrazione che nel settore abbondano i pagamenti in nero sia di lavoratori che di prestazioni – commenta con convinzione il senatore modenese del Pd Stefano Vaccari, autore di un disegno di legge che regolamenta l’intera materia, per la presentazione del quale è anche stato fatto oggetto di pesanti minacce personali. “E’ necessario al più presto arrivare a una regolamentazione complessiva del settore – continua Stefano Vaccari – sia per meglio tutelare gli utenti e le imprese che lavorano secondo le regole che per consentire ai Comuni di fare la necessaria manutenzione dei cimiteri”. Il disegno di legge di riordino dell’intera disciplina delle attività funerarie e cimiteriali è ora incardinato nella Commissione Sanità del Senato ed entro la fine dell’anno dovrebbero esaurirsi le audizioni per poter così avviare la discussione generale. “Con questo disegno di legge – spiega Vaccari – si punta a modernizzare e rendere più trasparente l’intero sistema funerario prendendo atto dei cambiamenti in atto, come il boom che negli ultimi anni hanno avuto le richieste di cremazione, e cercando di garantire un regime di sana concorrenza per gli operatori che lavorano con competenza e professionalità”. I 24 articoli del disegno di legge definiscono i soggetti che possono operare nel settore e si propongono di contrastare i fenomeni di procacciamento abusivo dei servizi, combattere l’evasione fiscale rendendo conveniente anche per l’utente avere in fattura regolare tutte le spese sostenute, riordinare il sistema cimiteriale oggi al limite del collasso economico e gestionale e regolare le installazioni di crematori.