VVF volontari, Serri “Cambiare norme per agevolare reclutamento”

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«Serve una riduzione dei costi delle visite mediche per gli aspiranti volontari Vigili del fuoco. Dobbiamo motivare e non ostacolare chi vuole fare volontariato» Questo il commento della consigliera regionale modenese del Pd Luciana Serri, presidente della Commissione politiche economiche, dopo l’approvazione in Assemblea di una specifica risoluzione che impegna la Giunta a sollecitare l’intervento di Governo e Parlamento.

L’Assemblea legislativa regionale ha approvato all’unanimità una risoluzione che chiede alla Giunta di sensibilizzare il Parlamento e il Governo perché venga disposta la riduzione dei costi delle visite mediche a carico degli aspiranti volontari Vigili del fuoco e a verificare, con le strutture sanitarie regionali, la possibilità di percorsi per agevolare e favorire la gratuità delle stesse. “L’attuale regolamentazione – spiega Luciana Serri, presidente della Commissione politiche economiche – deve essere rivista per superare gli ostacoli in materia di reclutamento dei Vigili del fuoco volontari, eliminando gli oneri a carico degli aspiranti volontari e dando forza allo svolgimento di corsi presso i Comandi provinciali. E’ evidente che per mantenere aperte le sedi volontarie, che svolgono un servizio di soccorso e supporto indispensabile per la nostra comunità, dobbiamo rimuovere gli ostacoli che incontra chi decide di impegnarsi. Come Regione – prosegue la consigliera regionale modenese del Pd Luciana Serri – siamo consapevoli dell’importanza di questo servizio, per questo c’è un impegno costante. In Emilia-Romagna sono attivi 25 distaccamenti dei Vigili del fuoco volontari per i quali la Regione assicura risorse. Dal 2000 al 2008 sono stati stanziati 8 milioni e 500 mila euro per l’implementazione delle strutture dei presidi territoriali; dal 2003 al 2014 ancora 1 milione e 800mila euro per manutenzione e gestione delle sedi. Infine i fondi erogati nel 2001 (4milioni di euro) per mezzi, materiali e attrezzature”.

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