Sharing economy, Benedetta Brighenti relatrice giovedì a Parigi

Segreteria

Sarà una modenese, la responsabile Europa del Pd provinciale e vice-sindaco di Castelnuovo Rangone Benedetta Brighenti a presentare, giovedì 3 settembre, allo Smart countries cities congress di Parigi, il primo documento ufficiale messo a punto dal Comitato delle Regioni in materia di “sharing economy”. La “sharing economy” rappresenta, infatti, la nuova sfida per una governance innovativa dei territori.

L’Emilia, ancora una volta, fa da apripista a livello mondiale nella sperimentazione e nello studio di nuovi modelli di governance. Sarà infatti una modenese, la responsabile Europa della segreteria provinciale del Pd Benedetta Brighenti, vice-sindaco di Castelnuovo Rangone, la relatrice a Parigi del documento sulla “sharing economy” del Comitato delle Regioni. Giovedì 3 settembre, Benedetta Brighenti parteciperà al S3C, lo Smart countries cities congress, appuntamento internazionale rivolto agli amministratori delle città, delle regioni e delle principali aree europee. L’evento gode del patrocinio del ministro degli Esteri francese Laurent Fabius e del segretario di Stato francese per il Digital Axelle Lemaire. “Sono onorata di essere stata scelta come responsabile del parere di iniziativa sulla sharing economy in qualità di componente del Comitato delle Regioni – spiega Benedetta Brighenti – Il documento che ho elaborato e che presenterò a Parigi è il primo messo a punto, a livello europeo, da una istituzione che rappresenta gli amministratori europei. Per la prima volta, in un documento ufficiale, si spiega cosa può rappresentare e come può essere applicata la sharing economy a livello di governo locale. E’ anche sulla base di questo documento che, poi, il Parlamento europeo sarà chiamato a legiferare in materia”. Il modello di “economia condivisa” sta prendendo piede, grazie alle nuove tecnologie, in molti ambiti, dal turismo al trasporto, dalle vendite on line al consumo delle famiglie. In futuro potrà rappresentare una nuova leva anche per le Pubbliche amministrazioni. “La sharing economy può diventare un nuovo paradigma di governo dei territori – continua Benedetta Brighenti – Il mutamento è già in atto: sono cambiati gli attori economici, sono cambiate le esigenze dei cittadini così come è radicalmente cambiata la finanza degli Enti locali. I cittadini non hanno necessariamente bisogno del possesso di un bene, chiedono di avere garantito l’accesso a beni e servizi. Di conseguenza deve cambiare anche il modo di operare delle Pubbliche amministrazioni”. Non è un caso che proprio un giovane amministratore emiliano sia stato scelto dal Comitato delle Regioni per presentare il documento sulla “sharing economy”: questo nuovo modello si allaccia idealmente a scelte coraggiose in materia economica che la nostra terra ha fatto nel passato con la costituzione delle prime cooperative. “E’ un aspetto che molti degli studiosi con cui mi sono confrontata hanno sottolineato – conferma Benedetta Brighenti – Come partito modenese, infine, abbiamo deciso di approfondire con i nostri amministratori queste novità. Proprio martedì 1° settembre, alla Festa provinciale del Pd in corso di svolgimento a Ponte Alto, la sharing economy sarà al centro sia di un seminario pomeridiano che di una iniziativa pubblica serale”.